Se vi chiedessero cosa hanno in comune Kazakistan, Marocco e Groenlandia, probabilmente non rispondereste: le infrastrutture sciistiche. Eppure queste tre destinazioni sono tra i 67 Paesi al mondo in cui è possibile sciare! In questo studio, diamo un’occhiata alle destinazioni dove sciare è una “cosa seria”, alcune delle quali vi sorprenderanno sicuramente.
L’Italia è il 4° Paese al mondo con il maggior numero di impianti dove sciare
Questa classifica evidenzia le disparità globali nelle infrastrutture per gli sport invernali, in particolare per lo sci alpino. I Paesi alpini dominano, confermando l’importanza di questa regione come centro mondiale degli sport invernali.
Oltre all’Europa e al Nord America, in Asia spiccano il Giappone (5°) e la Cina (12°), a testimonianza della crescente potenza di questi mercati. D’altra parte, Paesi come l’Australia e la Corea del Sud, nonostante le loro condizioni geografiche limitate, si distinguono grazie a un’infrastruttura focalizzata su aree specifiche. Infine, il notevole divario tra i leader e i Paesi in fondo alla top 20 dimostra che gli sport invernali rimangono un settore regionalizzato, favorito dalla geografia e dalla storia del turismo locale.
Consulta HelloSafe Italia per più dispositivi.La classifica completa dei 10 Paesi con stazioni sciistiche nel mondo nel 2024
Questi dati evidenziano un’inaspettata diversità di destinazioni sciistiche nel mondo, grazie soprattutto ai Paesi meno spesso associati a questo sport. Mentre giganti come Francia, Stati Uniti e Cina dominano in termini di numero di stazioni e impianti di risalita, paesi come la Turchia (60 stazioni), la Grecia (22 stazioni) e persino l‘Iran (22 stazioni) sono sorprendentemente presenti, rivelando l’esistenza di nicchie di sport invernali in regioni con climi diversi.
Il Sudafrica e il Lesotho, con la loro manciata di stazioni, testimoniano l’adattamento dello sci all’emisfero meridionale, così come la Nuova Zelanda, che unisce montagne spettacolari a una stagione inversa. Paesi come il Libano e il Marocco, nel cuore del Medio Oriente e del Nord Africa, dimostrano che lo sci può prosperare anche in regioni percepite come calde o aride.
Anche la comparsa di destinazioni emergenti come il Kazakistan, la Georgia e l’India evidenzia una tendenza all’internazionalizzazione dello sci, ben oltre le tradizionali Alpi. Questi luoghi, spesso meno attrezzati ma con paesaggi e culture uniche, potrebbero attrarre clienti in cerca di nuove esperienze. Questa tabella dimostra che lo sci non è più solo uno sport dei Paesi alpini, ma un’attività ricreativa in rapida crescita in un’ampia gamma di contesti geografici.
Posizione | Paese | Numero totale di stazioni sciistiche | Località con più di 5 impianti di risalita | Numero totale di impianti di risalita |
---|---|---|---|---|
1 | Cina | 778 | 86 | 669 |
2 | Germania | 498 | 55 | 1.554 |
3 | Giappone | 497 | 129 | 1.847 |
4 | Stati Uniti d’America | 470 | 353 | 2.970 |
5 | Russia | 354 | 57 | 611 |
6 | Italia | 349 | 216 | 2.127 |
7 | Francia | 317 | 235 | 3.113 |
8 | Canada | 280 | 73 | 922 |
9 | Polonia | 264 | 34 | 704 |
10 | Austria | 253 | 200 | 2.930 |