Qual è il vero significato del dossieraggio? Raccogliere in modo illecito informazioni sensibili su personaggi pubblici o esercitare il diritto di cronaca? Il mondo della politica (e dei vip) è in subbuglio dopo che è stata resa nota l’esistenza di dossier segreti su diversi politici e personaggi pubblici. Mettiamo insieme ciò che sappiamo per creare un quadro quanto più chiaro possibile sulla vicenda.
Com’è iniziata la vicenda
La vicenda ha preso il via dopo la presentazione, da parte del ministro della Difesa, Guido Crosetto, di un esposto alla Procura di Roma su alcuni articoli giornalistici apparsi sulla testata “Il Domani”. Gli articoli riguardavano i compensi ricevuti da Crosetto (con tanto di numeri) per delle sue consulenze passate presso la società Leonardo. Consulenze che avrebbero dimostrato il conflitto d’interesse di Crosetto con la successiva carica di ministro.
Le indagini seguite all’esposto, condotte dalla Procura di Perugia, hanno rilevato un fenomeno ben più ampio. Un militare della Guardia di Finanza, in servizio presso la Procura Nazionale Antimafia, avrebbe eseguito, tra il 2019 e il 2023, più di 800 accessi abusivi alle banche dati dell’antiriciclaggio, tributarie e dell’antimafia alla ricerca in particolare di eventuali segnalazioni di operazioni sospette (Sos).
Lo scopo di tali accessi sarebbe stato acquisire semplici informazioni ma i pm umbri stanno accertando che le informazioni acquisite non siano state utilizzate a scopi estorsivi.
Dalla politica allo spettacolo
Andando a verificare quegli 800 accessi abusivi, i pm perugini hanno scoperto che a essere stati “spiati” sono stati molti altri esponenti del mondo politico. Francesco Lollobrigida, Marina Elvira Calderone, Gilberto Pichetto Fratin, Adolfo Urso, Marta Fascina, Giuseppe Conte, Matteo Renzi, Andrea Delmastro e Giovanbattista Fazzolari. Ancora Letizia Moratti, Irene Pivetti, Giuseppe Valditara.
Nel mirino del finanziere, ora indagato, sono finiti anche nomi del mondo dello sport e dello spettacolo, come Massimiliano Allegri, Fedez, Cristiano Ronaldo, Andrea Agnelli e il presidente della Figc Gabriele Gravina. Una lista destinata a ingrossarsi ulteriormente.
Dossieraggio: quale significato?
Attualmente sono sotto inchiesta il finanziere responsabile degli accessi abusivi e tre giornalisti della testata “Il Domani”. Per il finanziere bisognerà accertare se le informazioni acquisite siano state utilizzate a scopi estorsivi. Quanto ai giornalisti, i capi d’imputazione sono accesso abusivo e rivelazione di segreto. La FNSI in una nota ha espresso il suo pieno sostegno ai colleghi indagati (che rischiano fino a 5 anni di carcere). La Federazione Nazionale Stampa Italiana ha difeso a spada tratta l’operato dei giornalisti “indagati dai magistrati di Perugia, che di fatto imputano loro una sola cosa: aver fatto bene il proprio lavoro. Che è quello di trovare buone fonti, ottenere notizie segrete sui potenti di pubblico interesse, verificarle e infine pubblicarle. A beneficio unico dei lettori e della pubblica opinione“.
In copertina foto da Depositphotos