Il Consiglio Europeo ha deciso di rimuovere Dominica dalla lista UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali.
Dominica ha dato seguito ai suoi impegni e posto rimedio alle preoccupazioni dell’UE circa lo scambio automatico di informazioni finanziarie. Più precisamente, Dominica ha ultimato le procedure necessarie alla firma e ratifica della convenzione multilaterale dell’OCSE concernente la reciproca assistenza amministrativa in materia fiscale. Questo passo giustifica la rimozione di Dominica dalla lista UE delle giurisdizioni non cooperative.
Di conseguenza, 11 giurisdizioni continuano a figurare nella lista UE delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali: Samoa americane, Belize, Figi, Guam, Isole Marshall, Oman, Samoa, Trinidad e Tobago, Emirati arabi uniti, Isole Vergini degli Stati Uniti e Vanuatu.
La lista UE contribuisce agli sforzi in atto per prevenire l’elusione fiscale e promuovere i principi della buona governance, ad esempio la trasparenza fiscale, l’equa imposizione o le norme internazionali contro l’erosione fiscale e il trasferimento degli utili.
La lista è stata istituita nel dicembre 2017 e figura nell’allegato I delle conclusioni adottate dal Consiglio. Nel marzo 2019 è stata riveduta a seguito di un approfondito esame dell’attuazione degli impegni assunti dalle giurisdizioni dei paesi terzi che fanno parte del processo.
I lavori sulla lista UE delle giurisdizioni non cooperative sono un processo dinamico. Il Consiglio continuerà a rivedere e ad aggiornare periodicamente la lista nel 2019, e nel frattempo ipotizza di passare a una revisione semestrale a partire dal 2020.