Sarà un minutour tra le produzioni tipiche dei Monti Lattari e dell’agro Nocerino-Sarnese ad aprire l’Ottava edizione del Divin Castagne, la manifestazione che si svolge dal 29 settembre a Sant’Antonio Abate con l’obiettivo di promuovere i prodotti enogastromici di alta qualità territoriale della Campania.
Una field trip tra coltivazioni di fagiolo Mustacciello, tipicità campana ampiamente presente in zona, castagneti e produzioni agroalimentari alla quale seguirà la presentazione alla stampa dell’ampio programma della manifestazione e un brunch in campagna.
L’evento, riservato ai giornalisti, ai blogger e agli operatori dell’informazione, sarà così articolato:
– Ore 10.30 partenza dalla piazza di Sant’Antonio Abate per una visita alle piantagioni di fagioli Mustacciello
– Ore 12.00 conferenza stampa di presentazione Divin Castagne
– Ore 13.00 brunch
Partecipano all’evento:
– Carmine D’Aniello, Giovanna Mascolo e Andrea D’Auria, ideatori e organizzatori del Divin Castagne
– Salvatore Caputo, direttore manifestazione
– Ricercatore Associato-Istituto Chimica Biomolecolare-CNR-Napoli
– Tristano Dello Ioio, Presidente Ente Parco Monti Lattari
– Sabatino Abagnale, Slow food
– Emanuele Izzo, AIS
– Ferdinando Rossi, referente regionale Alleanza chef slow food
– Coldiretti
– I sindaci del territorio: Antonio Varone (Sant’Antonio Abate), Giosuè D’Amora (Santa Maria La Carità), Nino Giordano (Lettere), Domenico Peccerillo (Casola), … (Sant’Egidio), Cosimo Ferraioli (Angri)
– Vincenzo Malafronte, presidente Consorzio produttori florovivaisti Campania