Un nuovo studio di Oxfam, pubblicato il 15 novembre 2023, ha rivelato una situazione allarmante sull’inquinamento nel mondo. Secondo il rapporto, l’1% più ricco della popolazione mondiale è responsabile di una quota di emissioni di CO2 pari a quella prodotta da 5 miliardi di persone, ossia due terzi dell’umanità. Il rapporto ha anche rilevato che la disuguaglianza nell’inquinamento è in aumento
Disuguaglianza nell’inquinamento: cosa vuol dire?
Nel 2019, il 10% più ricco della popolazione mondiale è stato responsabile della metà delle emissioni globali dovute ai consumi. Questa situazione ha un impatto negativo sulla salute e sul benessere delle persone. Le emissioni di CO2 e altri inquinanti atmosferici sono responsabili di milioni di morti premature ogni anno. L’inquinamento dell’aria è anche un importante fattore di rischio per malattie respiratorie, cardiovascolari e altri problemi di salute. Inoltre, l’inquinamento sta causando danni significativi all’ambiente. Il cambiamento climatico, causato dalle emissioni di gas serra, sta provocando eventi meteorologici estremi, innalzando il livello del mare e provocando la perdita di biodiversità.
Le conseguenze dell’inquinamento
L’inquinamento ha conseguenze devastanti per la salute umana. L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (AIRC) ha classificato l’inquinamento atmosferico come cancerogeno per l’uomo. Si stima che l’inquinamento dell’aria sia responsabile di circa 7 milioni di morti premature ogni anno.
L’inquinamento dell’aria può causare una serie di problemi di salute, tra cui:
- Malattie respiratorie, come asma, bronchite e polmonite
- Malattie cardiovascolari, come infarto e ictus
- Cancro ai polmoni
- Malattie neurodegenerative, come la demenza
I bambini sono particolarmente vulnerabili agli effetti dell’inquinamento dell’aria. L’esposizione all’inquinamento dell’aria durante l’infanzia può aumentare il rischio di malattie respiratorie, problemi di sviluppo cognitivo e ritardo mentale.
L’inquinamento e il cambiamento climatico
L’inquinamento è anche un importante fattore che contribuisce al cambiamento climatico. Le emissioni di gas serra, come la CO2, trattengono il calore nell’atmosfera, provocando il riscaldamento globale.
Il cambiamento climatico sta già avendo un impatto significativo sul pianeta. Si sta verificando un aumento della temperatura media globale, che sta causando eventi meteorologici estremi, come inondazioni, siccità e ondate di calore.
Il cambiamento climatico sta anche provocando l’innalzamento del livello del mare, che minaccia le comunità costiere. Si stima che entro il 2100, il livello del mare potrebbe aumentare di 1,2 metri, a meno che non si agiscano per ridurre le emissioni di gas serra.
Le soluzioni
Il rapporto di Oxfam conclude che è necessario intraprendere azioni urgenti per affrontare la disuguaglianza nell’inquinamento e le sue conseguenze. Le misure necessarie includono:
- Tasse e sussidi per ridurre le emissioni dei settori più inquinanti, come l’energia e i trasporti;
- Investimenti in energie rinnovabili e tecnologie pulite;
- Politiche per promuovere la sostenibilità e l’equità sociale.
Oxfam ha lanciato un appello ai governi e alle imprese affinché adottino queste misure. L’organizzazione ha anche invitato i cittadini a chiedere ai propri governi di agire per affrontare la crisi dell’inquinamento.
Un futuro più sostenibile e giusto
Il rapporto di Oxfam è un’importante chiamata all’azione. È chiaro che è necessario affrontare la disuguaglianza nell’inquinamento e le sue conseguenze. Le azioni necessarie sono possibili e necessarie per costruire un futuro più sostenibile e giusto per tutti.
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