In occasione dell’anno in cui ricorre il 75 ° anniversario dell’entrata in vigore della Carta delle Nazioni Unite, le conclusioni del Consiglio Europeo ribadiscono l’impegno dell’UE nei confronti dell’ordine internazionale basato sulle regole – la protezione dei diritti umani ne è una parte importante.
Nelle sue conclusioni il Consiglio ribadisce il suo impegno a sostenere attivamente, difendere e promuovere il sistema dei diritti umani delle Nazioni Unite come priorità della sua azione esterna per tutto il 2020. In particolare l’UE continuerà a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per adempiere ai suoi impegni in materia di diritti umani, tra cui nel quadro del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e di qualsiasi altro forum pertinente, denunciando violazioni dei diritti umani e abusi a livello globale.
Le conclusioni sottolineano inoltre che l’UE presterà maggiore attenzione al legame tra diritti umani e ambiente, nonché alle conseguenze delle tecnologie digitali per la protezione dei diritti umani. L’UE perseguirà inoltre le sue priorità tematiche sui diritti umani, compresa l’opposizione alla pena di morte e alla tortura, la promozione della responsabilità, il diritto internazionale umanitario, le libertà fondamentali, la non discriminazione, i diritti dei minori e il sostegno ai difensori dei diritti umani in tutto il mondo.
Le conclusioni del Consiglio sulle priorità dell’UE nelle sedi dei diritti umani delle Nazioni Unite sono adottate su base annuale. Hanno definito le principali linee d’azione per l’UE nei consessi ONU per i diritti umani nei mesi seguenti.