Il Consiglio Europeo ha adottato conclusioni sulle priorità dell’UE nelle sedi delle Nazioni Unite per i diritti umani nel 2021. Le conclusioni riaffermano l’impegno dell’UE a rispettare, proteggere e realizzare i diritti, la democrazia e lo Stato di diritto ea restare unita a sostegno del sistema dei diritti delle Nazioni Unite come pietra angolare della sua azione esterna.
Soprattutto nel contesto della pandemia COVID-19, l’UE garantirà che tutti i diritti rimangano al centro della sua risposta alla pandemia e alla ripresa globale.
L’UE continuerà a monitorare la situazione dei diritti umani a livello globale e denuncerà le violazioni e gli abusi dei diritti umani ovunque si verifichino, avvalendosi di tutti gli strumenti disponibili, compreso il regime globale di sanzioni sui diritti umani dell’UE.
L’UE sosterrà pienamente il lavoro e il mandato dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti e del suo ufficio e inviterà tutti gli Stati a rispettare la sua indipendenza, cooperare all’effettiva esecuzione del suo mandato e garantire finanziamenti adeguati.
L’UE continuerà a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per adempiere ai propri impegni in materia di diritti , anche nel quadro del Consiglio dei diritti delle Nazioni Unite, dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e di qualsiasi altro forum pertinente.
Le conclusioni del Consiglio sulle priorità dell’UE nelle sedi delle Nazioni Unite sono adottate su base annuale.