Il Consiglio Europeo ha approvato conclusioni che innovano gli Stati membri e la Commissione a promuovere i diritti umani nelle catene di approvvigionamento globali e il lavoro dignitoso in tutto il mondo.
Per la prima volta, il Consiglio chiede alla Commissione di lanciare un piano d’azione dell’UE che si concentri sulla definizione sostenibile delle catene di approvvigionamento globali, promuovendo i diritti umani, gli standard di due diligence sociale e ambientale e la trasparenza entro il 2021. Ciò include la richiesta di una proposta della Commissione per un quadro giuridico dell’UE sul governo societario sostenibile, compresi gli obblighi inter settore di due diligence aziendale lungo le catene di approvvigionamento globali.
Inoltre, il Consiglio invita la Commissione ad aggiornare la sua comunicazione del 2006 sul “Promuovere un lavoro dignitoso per tutti – il contributo dell’UE all’attuazione dell’agenda per il lavoro dignitoso nel mondo”.
Il Consiglio invita inoltre gli Stati membri, conformemente alle loro competenze e circostanze nazionali, a intensificare gli sforzi per attuare efficacemente i principi guida delle Nazioni Unite sulle imprese e i diritti umani, anche attraverso piani d’azione nazionali nuovi o aggiornati contenenti un mix di misure volontarie e obbligatorie.
Le conclusioni del Consiglio ricordano che l’attuale crisi ha peggiorato la situazione di parti della forza lavoro nelle catene di approvvigionamento globali e ha portato a un forte calo dell’orario di lavoro e a notevoli perdite di reddito da lavoro a livello globale.
Il consiglio europeo
Il Consiglio dell’EU è un organo decisionale essenziale dell’UE. Negozia e adotta gli atti legislativi, nella maggior parte dei casi insieme al Parlamento europeo, mediante la procedura legislativa ordinaria, nota anche come procedura di codecisione. La codecisione è utilizzata per i settori in cui l’UE ha competenza esclusiva o concorrente con gli Stati membri. In tali casi, il Consiglio legifera sulla base delle proposte presentate dalla Commissione europea.
Il Consiglio definisce e attua la politica estera e di sicurezza dell’UE in base agli orientamenti stabiliti dal Consiglio europeo. Ciò comprende anche l’aiuto umanitario e allo sviluppo fornito dall’UE, la difesa e il commercio. Insieme all’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, il Consiglio assicura l’unità, la coerenza e l’efficacia dell’azione esterna dell’Unione.