Il Consiglio Europeo ha adottato la relazione annuale dell’UE sui diritti umani e la democrazia nel mondo nel 2018.
La relazione rileva che nel 2018 l’UE è rimasta in prima linea nella protezione e promozione dei diritti umani in un contesto geopolitico in rapida evoluzione. L’UE si è impegnata in attività in tutto il mondo in linea con gli obiettivi definiti nel piano d’azione dell’UE per i diritti umani e la democrazia (2015-2019). Il Consiglio ha riconosciuto che, in un mondo instabile e imprevedibile, il piano d’azione è stato determinante nel far avanzare l’agenda in materia di diritti umani.
Nel 2018 si è celebrato il 70º anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e, nel corso dell’anno, l’UE ha continuato a sostenere fermamente la promozione e la protezione dei diritti umani quali elementi centrali del multilateralismo particolarmente importanti in un periodo caratterizzato da gravi tendenze negative per quanto riguarda i diritti umani e la democrazia in tutto il mondo.
Le minacce al mondo del giornalismo
Nel corso dell’anno si è verificato un aumento delle minacce e delle violazioni contro giornalisti e altri operatori dei media, con la conseguenza di un’ulteriore riduzione dello spazio per il giornalismo libero. In linea con le priorità della strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell’Unione europea, l’UE ha continuato a opporsi fermamente a qualsiasi restrizione ingiustificata alla libertà di associazione e di riunione pacifica.
La relazione annuale 2018 rileva inoltre che quest’anno non si è assistito solo a sfide e battute d’arresto in materia di diritti umani: c’è stato anche un cambiamento positivo. Nel 2018 l’UE si è mobilitata per individuare e sostenere i messaggi positivi in materia di diritti umani, muovendo dalla visione di un’Agenda 2030 basata sui diritti umani. L’iniziativa a guida UE “Good Human Rights Stories” (storie positive nell’ambito dei diritti umani), lanciata in occasione della 73ª Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA), ha avuto ampia risonanza a livello transregionale e mira a fornire uno strumento efficace di cambiamento positivo in futuro.