La dipendenza da gioco d’azzardo in Campania ha dati davvero allarmanti. In occasione del “No Gambling Day”, giornata dedicata dalla Regione Campania alla sensibilizzazione e alla consapevolezza sui rischi e i danni correlati al fenomeno del gioco d’azzardo, ieri, a Palazzo Santa Lucia, sono state presentate le attività dell’Osservatorio Regionale sul Disturbo del Gioco d’Azzardo (DGA). La Campania, come ha dichiarato il presidente dell’Osservatorio regionale DGA, Aniello Baselice, è una regione molto attiva su questo fronte e merita un’attenzione particolare.
Dipendenza da gioco d’azzardo: i numeri in Campania
Quali sono i numeri del gioco d’azzardo in Campania? Vediamoli insieme:
- 3.334 sono le persone in Campania che nel 2023 si sono rivolte ai servizi per le dipendenze dal gioco d’azzardo delle Asl delle 5 province.
- 10.482,37 milioni è la raccolta nel gioco online in Campania con una spesa pro capite di 1.874 euro. Numeri che posizionano la Campania al primo posto a livello nazionale.
- oltre 3 milioni di conti di gioco su concessioni di giochi online, gestiti dall’ADM aperti da residenti in Campania che conquista il primato.
- 7.014 miliardi di euro come raccolta del gioco fisico. In questo la Campania è seconda solo alla Lombardia
- 2.460,8 euro spesi da ogni giocatore campano nel 2021. 794,5 per le giocate fisiche e 1.666,3 per le telematiche. La raccolta complessiva è stata di 4.680 milioni di euro a fronte di vincite di 3.430 milioni di euro.
La Campania è inoltre la prima regione italiana per rapporto tra giocate nel gioco online e su PIL regionale pro capite più elevato (analisi Federconsumatori CGIL su dati ADM, 2022).
I giochi preferiti dai campani
Quali sono i giochi preferiti dai giocatori campani? Il rapporto ci dice che:
- al primo posto ci sono slot, new slot e video lottery, per le quali sono stati puntati 1.531 milioni di euro
- al secondo posto ci sono il lotto (per il quale sono stati raccolti 1.134 milioni di euro) le Lotterie (che contano 925,33 milioni di euro puntati) e i giochi a base sportiva (con 944,24 milioni di euro puntati)
I giocatori campani non disdegnano le scommesse virtuali che hanno beneficiato di 295 milioni di euro, giochi numerici a totalizzazione sui quali sono stati puntati 150,85 milioni di euro, il Bingo con 117,40 milioni di euro, le scommesse a base ippica con 26,25 milioni di euro.
Quali sfide contro il gioco d’azzardo
Tra le attività proposte dall’Osservatorio ci sarà la creazione di un registro di autoesclusione per i giocatori online oltre a una vasta campagna informativa rivolta soprattutto alle fasce più fragili.
Fondamentale, infine, sarà la formazione dei gestori che rappresentano le prime sentinelle per la comprensione di un disagio.