Ogni anno, con l’avvicinarsi della scadenza per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi, sorgono dubbi su detrazioni e deduzioni. Cosa sono? Quali sono le differenze? Quali le spese che è possibile portare in detrazione o deduzione? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su questi concetti, fornendo una panoramica delle principali spese detraibili e deducibili nel 2024.
Detrazioni e deduzioni: le differenze fondamentali
La differenza principale tra detrazioni e deduzioni risiede nel momento in cui ciascuna incide sul calcolo delle imposte:
- Detrazione: opera direttamente sull’importo delle imposte da versare, riducendone il valore. In parole semplici, è come se lo Stato ti restituisse una parte delle tasse già pagate.
- Deduzione: riduce il reddito imponibile, ovvero la base su cui vengono calcolate le imposte. Minore è il reddito imponibile, minore sarà l’importo complessivo delle tasse da pagare.
Quali sono le principali spese detraibili?
Tra le principali spese che è possibile detrarre in sede di Dichiarazione dei Redditi 2024 troviamo:
- Spese sanitarie: come visite mediche, specialist, analisi, farmaci, ricoveri ospedalieri, acquisto di protesi e altri dispositivi medici.
- Spese per interventi di ristrutturazione: volti al risparmio energetico o all’eliminazione delle barriere architettoniche.
- Spese per l’istruzione: tasse universitarie, spese per asili nido, scuole materne e istituti scolastici di ogni ordine e grado.
- Spese per l’acquisto di prima casa: interessi sul mutuo, spese per l’atto di compravendita e le relative imposte.
- Canone di locazione: per chi abita in un’abitazione in affitto.
- Assegno di mantenimento: per chi versa un assegno di mantenimento al coniuge separato o ai figli.
Quali sono le principali spese deducibili?
Tra le principali spese che è possibile dedurre in sede di Dichiarazione dei Redditi 2024 troviamo:
- Contributi previdenziali e assistenziali: versati per sé o per i familiari a carico.
- Premi per assicurazioni: come la RC auto, la polizza sanitaria, l’assicurazione sulla vita.
- Spese per interessi: su mutui ipotecari, finanziamenti e altri debiti.
- Donazioni: a favore di enti no profit, onlus e associazioni di volontariato.
Come detrarre o dedurre le spese
Per poter usufruire delle detrazioni e deduzioni è necessario conservare la documentazione che attesti il sostenimento delle spese stesse (scontrini, fatture, ricevute).
La documentazione va poi allegata alla Dichiarazione dei Redditi, compilando i quadri e le sezioni dedicate alle spese detraibili e deducibili.
Attenzione: è importante ricordare che non tutte le spese sono detraibili o deducibili. Per un elenco completo e aggiornato delle spese ammesse, si consiglia di consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate o di rivolgersi a un professionista abilitato.
Risparmio fiscale
Detrarre e dedurre le spese in sede di Dichiarazione dei Redditi può rappresentare un importante risparmio fiscale. Tuttavia, è fondamentale conoscere bene le differenze tra detrazioni e deduzioni, le spese ammesse e la documentazione da conservare.
Foto di Tanja-Denise Schantz da Pixabay