“I diamanti sono i migliori amici di una ragazza” cantava Marilyn Monroe negli anni Cinquanta e, a dire il vero, sono ancora oggi un regalo molto gradito. Il diamante, infatti, per le sue caratteristiche di durezza e purezza, simboleggia la promessa di un amore sincero e duraturo. Se poi aggiungiamo che il suo valore commerciale è altissimo, comprendiamo perché la consuetudine di regalare diamanti si è, per così dire, allargata dai promessi sposi ai nipoti in tenera età. Questa gemma preziosa è, di fatto, entrata a pieno titolo nel mondo degli investimenti finanziari.
Diamanti da investimento: un bene rifugio
Pietra più preziosa al mondo, minerale più duro esistente, simbolo di amore e fedeltà: comunque vogliate considerarlo, il diamante è anche ritenuto un bene rifugio, quasi al pari dell’oro. Complici anche le delusioni ricevute da borsa e obbligazioni, i diamanti rappresentano una valida alternativa di investimento. Facendo sempre molta attenzione, ovviamente: il mercato dei diamanti da investimento non è ancora regolamentato, per cui vi saranno particolarmente utili i nostri consigli.
Diamanti da investimento: cosa sapere
I rischi e le incertezze legate agli investimenti azionari e obbligazionari hanno decisamente raffreddato i piccoli investitori che hanno, quindi, iniziato a guardare ai diamanti come a un porto sicuro. Pur essendo considerati un bene rifugio, più o meno alla stregua dell’oro, parliamo pur sempre di un investimento, di un qualcosa, cioè, che comporta, per sua natura, dei rischi.
Se, dunque, avete investito in diamanti ed è arrivato il momento di realizzare, allora vi serve sapere che:
L’alto valore del diamante proviene dalla difficoltà di reperirne in grande quantità: in questo modo aumenta la richiesta rispetto all’offerta. Il suo valore, è bene ricordarlo, cresce nel tempo. Parliamo quindi di un investimento a lungo termine.
Per valutare l’effettivo valore della pietra è fondamentale la sua qualità. Ogni pietra deve essere corredata da un certificato di autenticità rilasciato da un istituto gemmologico che garantisce sulle cosiddette 4 C (carat, color, clarity, cut), cioè peso, purezza, colore e taglio. Il peso di ogni pietra varia da mezzo carato a due carati ed è fondamentale per attribuire un punteggio alla pietra stessa. Vale a dire: 1 diamante da 2 carati vale di più di 2 diamanti da 1 carato.
Le più importanti borse di diamanti da investimento hanno sede a Londra, New York e Anversa e forniscono in tempo reale le quotazioni del gioiello.
I diamanti sono quotati in borsa in dollari, pertanto, per conoscere il reale guadagno, sarà necessario convertire il ricavato in euro.
Diamanti da investimento: come tutelarsi dai rischi
Pur essendo aumentato notevolmente il numero degli investimenti di questo tipo, i diamanti non godono delle tutele e delle garanzie riservate agli strumenti finanziari. Per intenderci, non sono materia disciplinata dalla Consob. Inoltre, non esiste un mercato regolamentato del diamante da investimento e nessun istituto bancario accetta lo scambio di questa pietra preziosa. Come ottenere, quindi, il massimo rendimento da un diamante? Banco Diamanti può essere un valido aiuto. In qualità di operatore della Borsa dei Diamanti di Anversa, effettua quotazioni professionali dei diamanti da investimento. Si avvale della consulenza di autorevoli gemmologi che potranno certificare la vostra pietra e darvi la giusta quotazione nel caso in cui vogliate venderla.