Non ci sono ricette inappellabili per risollevare le sorti dell’economia del nostro Paese che tanto langue da anni, ormai, ma quando ci sono provvedimenti pratici approvati dalle istituzioni locali o centrali e strumenti messi a disposizione di cittadini o imprese sarebbe delittuoso non darne conto.
Ecco perchè abbiamo deciso di divulgare la notizia che è stato pubblicato oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania il decreto che dispone la riapertura dei termini per godere del credito d’imposta sulle assunzioni di lavoratori svantaggiati, cioè disoccupati da almeno 24 mesi, da parte delle imprese aventi sede legale o attività produttiva in Campania.Le domande potranno essere presentate a partir dal primo ottobre 2014. La dotazione complessiva della misura è di 50 milioni di euro.
Certo, per usufruire di queste misure c’è bisogno di imprese che abbiano i requisiti essenziali e soprattutto possibilità produttive valide per il futuro, un tessuto imprenditoriale che sulla carta esiste ma che in realtà esprime tutto il proprio malessere con la chiusura progressiva di aziende che non ce la fanno a stare sul mercato; ma anche la dimostrazione pratica che gli strumenti per agire attivamente sul mercato ci sono a prescindere dalle lotte di posizione per scalpi ideali come il famigerato art.18 che è e resta solo una norma di civiltà che nulla ha a che vedere con l’ingessamento del mercato del lavoro. Riforme serie sono quelle che ci vogliono perchè come dice il goverantore della Campania: “Le imprese e il lavoro si sostengono con misure concrete”