Il Consiglio Europeo ha ritenuto che il Portogallo e la Spagna non aveva dato seguito effettivo alle loro raccomandazioni sulle misure per correggere i loro disavanzi eccessivi.
Il Consiglio ha confermato che i due paesi non ridurranno i loro deficit al di sotto del 3% del PIL, valore di riferimento dell’UE per i disavanzi pubblici, entro il termine consigliato.
Le decisioni del Consiglio innescheranno sanzioni nel quadro della procedura per i disavanzi eccessivi. Essi si basano sull’articolo 126, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
Queste multe dovrebbero ammontare allo 0,2% del PIL, anche se il Portogallo e la Spagna possono presentare richieste motivate entro dieci giorni per una riduzione delle ammende. Il Consiglio avrà dieci giorni per approvare l’importo delle ammende.