Debutto casalingo amaro per il Napoli Femminile. Le azzurre escono sconfitte per 5 a 2 contro una Fiorentina che, nonostante si stata messa in forte difficoltà dal Napoli, ha messo poi in campo una prestazione fenomenale soprattutto della punta di diamante Sabatino che mette a segno una tripletta.
Debutto casalingo: vantaggio ottenuto, rimonta subita
Il primo tempo delle azzurre fa capire a tutti come la sconfitta contro la Pink Bari sia stata archiviata. Il Napoli Femminile gioca i primi 45 minuti con grande intelligenza tattica e con una precisione nei passaggi ben più superiore rispetto a sabato scorso in Puglia. Il premio per questo bel gioco arriva alla metà del primo tempo quando il Napoli Femminile passa in vantaggio con una punizione di Errico che prende alla sprovvista l’estremo difensore viola. Palla in rete, 1 a 0 Napoli. Il vantaggio, purtroppo, dura poco perché alla mezz’ora del primo tempo la Fiorentina ritrova il pari con la solita Sabatino che sfrutta una marcatura troppo leggera e soprattutto una uscita incerta del portiere delle azzurre. La Sabatino spizza di testa e sigla l’uno a uno. Purtroppo, il primo tempo finisce nel peggiore dei modi quando Groff combina un pasticcio enorme andando ad infilare la propria porta nel tentativo di effettuare un retropassaggio che prende troppa velocità. Fischio finale del primo tempo, è due a uno per la Fiorentina.
Sale in cattedra la Fiorentina
I secondi 45 minuti, purtroppo, si fa notare nella maniera più dolorosa possibile la differenza tecnica tra le due squadre. In 15 minuti, la Fiorentina mette a segno 3 gol. Prima Mascarello e poi per due volte (di cui una su rigore) della Sabatino gol portano il punteggio sul 5 a 1. Le azzurre provano la reazione e a non voler stendere un tappetto rosso alle viola. Consolazione è la rete del 5 a 2 di Deppy che ancora una volta di dimostra la migliore in campo per il Napoli Femminile. La greca dimostra anche stavolta visione di gioco, classe e doti realizzative di pregevole fattura andando a ribadire di testa il tiro finito sulla traversa della Errico.
Ancora una sconfitta, stavolta fa male perché è un misto di errori personali e classe sopraffina delle viole che hanno travolto le azzurre. Risultato forse troppo pesante ma la sconfitta resta e ancora c’è tanto lavoro da fare nonostante i buoni progressi sul gioco rispetto a sabato scorso in Puglia. Testa alla prossima giornata, si va in Emilia ad affrontare un Sassuolo in splendida forma.