Un accordo (quasi) storico quello sul debito USA che dà agli americani un grosso sospiro di sollievo. L’accordo scongiura il primo default degli Stati Uniti e una conseguente crisi di sicure dimensioni globali.
Cos’è il debito USA?
Il debito degli Stati Uniti d’America si riferisce all’ammontare complessivo del debito pubblico accumulato dal governo federale degli Stati Uniti. Rappresenta l’importo di denaro che il governo degli Stati Uniti deve ai creditori interni ed esterni a causa dei suoi deficit di bilancio annuali.
Il debito degli Stati Uniti è principalmente costituito da titoli di debito emessi dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti attraverso l’emissione di obbligazioni del Tesoro, note del Tesoro e buoni del Tesoro. Questi titoli vengono venduti al pubblico e agli investitori istituzionali per finanziare le spese del governo, come i programmi di sicurezza sociale, i programmi sanitari, l’istruzione, le infrastrutture e le spese militari.
Cosa vuol dire default?
Il default del debito pubblico si verifica quando un governo non è in grado di adempiere ai propri obblighi di pagamento nei confronti dei creditori del debito pubblico. In altre parole, il governo non riesce a rimborsare l’ammontare dovuto agli investitori che hanno acquistato i titoli di debito emessi dal governo stesso.
Il default del debito pubblico può avvenire in diverse forme, tra cui:
- Mancato pagamento degli interessi: Il governo non riesce a effettuare i pagamenti degli interessi dovuti ai creditori. Questo può essere causato da una mancanza di liquidità, una grave crisi economica o problemi finanziari del governo.
- Ristrutturazione del debito: Il governo negozia con i creditori nuove condizioni di rimborso del debito. Essi possono includere un’estensione dei termini di pagamento, una riduzione dell’importo dovuto o una modifica delle condizioni contrattuali.
- Cancellazione del debito: In alcuni casi estremi, il governo può decidere di cancellare in modo parziale o totale il debito pubblico. Questa opzione è molto rara e generalmente avviene in situazioni di estrema crisi economica o politica.
L’accordo per scongiurare un default negli USA
Dopo settimane di serrati negoziati, Joe Biden e Kevin McCarthy sono arrivati ad un’intesa di massima sul tetto del debito che è stata votata al Congresso dove ha superato l’opposizione dei trumpiani e dei liberal. “L’accordo è un compromesso, quindi non tutti otterranno quello che volevano. Ma è una buona notizia per gli americani“, ha annunciato il presidente Usa.
“C’è ancora molto lavoro da fare“. Questo ha dichiarato dal canto suo lo speaker repubblicano McCarthy ,”ma ci siamo assicurati che nel budget non ci siano nuove tasse”. Al di là delle dichiarazioni a caldo dei due artefici della svolta, secondo gli analisti l’accordo è un successo per Biden e la sua squadra che sono riusciti a ridimensionare le richieste iniziali del Gran old party.
Il compromesso prevede, infatti, un aumento del debito per i prossimi due anni in cambio di alcuni tagli sull’agenda dell’amministrazione molto lontani dall’obiettivo di 130 miliardi di dollari fissato all’inizio dai repubblicani.