Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha inviato una nota al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi sulla questione e la vertenza Telespazio Napoli che come scrive il primo cittadino “ha assunto significative connotazioni che si riflettono sul nostro territorio e sulla nostra comunità.”
Come nostro costume e per precisa scelta editoriale, questi documenti li proponiamo ai lettori in versione integrale ed ufficiale senza aggiunge od omettere nessun passaggio; così facciamo anche per questo.
La vertenza – si legge nella nota – prevede la chiusura della Sede Telespazio di Napoli e il trasferimento di tutto il personale, 33 lavoratori, alla Direzione Generale di Roma. La comunicazione ufficiale e’ stata trasmessa dall’Azienda lo scorso novembre, ed e’, ancora oggi, argomento di grande attualità nel panorama politico ed industriale della nostra Città, in considerazione di almeno due questioni molto importanti:
La prima è che la sede di Telespazio Napoli rappresenta, per la peculiarità delle competenze del personale e per l’alto livello delle attività tecnico/scientifiche svolte fino ad oggi, un punto di eccellenza nel settore aerospaziale non solo locale, ma nazionale ed internazionale. Il centro ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalle maggiori agenzie aerospaziali del mondo: NASA, ESA ed ASI. Per tali motivi, chiudere la sede o ridurla a pochissime unità, significherebbe disperdere irrimediabilmente l’enorme patrimonio scientifico con il conseguente ed ulteriore depauperamento del territorio;
La seconda è legata al fatto che la stessa vertenza pare inserirsi in un più ampio e complessivo piano industriale di Finmeccanica che, come più volte sottolineato in altri contesti, sembra orientata a decidere analogo destino per altre sedi presenti nella nostra Città, che rischierebbe, così, di pagare per intero – sopratutto in termini occupazionali – il prezzo del riassetto industriale della più grande azienda pubblica italiana.
I lavoratori di Telespazio– prosegue il Sindaco – hanno ricevuto innumerevoli apprezzamenti: il loro talento e la loro abnegazione hanno costituito un contributo altamente significativo all’intero programma aerospaziale non solo napoletano – realizzato attraverso il C.I.R.A. – ma nazionale, che ha avuto la consacrazione con la recente missione “Futura” del Capitano Samantha Cristoforetti.
In qualità di Sindaco di Napoli e della Città Metropolitana esprimo la mia viva preoccupazione per la chiusura di Telespazio Napoli ed a tal proposito, Signor Presidente, Le chiedo un incontro urgente per verificare soluzioni condivise che possano scongiurare la cancellazione di un’eccellenza scientifica del nostro territorio.”
così si conclude la lettera del primo cittadino.