DAZN, la principale piattaforma di streaming sportivo, e Common Goal, organizzazione benefica nata dall’impegno del mondo calcistico, hanno stretto una partnership a livello globale con l’obiettivo di affrontare alcune delle questioni più importanti dei nostri tempi. L’accordo nasce dalla convinzione condivisa che lo sport possa essere un’importante leva del cambiamento sociale, e da un grande “common goal”, obiettivo comune: quello di generare reale cambiamento a lungo termine e risolvere alcuni dei problemi più critici che coinvolgono sport e società.
DAZN si è impegnata in una donazione di svariati milioni di dollari a cui si aggiunge l’1% del tempo e delle risorse dei dipendenti DAZN in tutto il mondo per dar vita ad un progetto che si concentrerà su tre questioni fondamentali e radicate, dentro e al di là del calcio: parità di genere, giustizia razziale e diversità culturale.
DAZN promuoverà un dialogo aperto e costruttivo intorno a questi temi facendo leva sul potere dei contenuti e delle storie che caratterizzano il suo ecosistema di piattaforme, canali e partner. La piattaforma darà anche un forte impulso al cambiamento attraverso tutte le iniziative ad alto impatto sociale messe in campo da Common Goal e dagli altri partner che, a livello globale e locale, hanno l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze.
“Il progetto Common Goal ha dimostrato che il calcio può realizzare la sua capacità di essere vera forza di cambiamento positivo per le persone e il pianeta solo quando il lavoro è di squadra. Questa importante partnership con DAZN è un chiaro impegno condiviso ad agire subito“, ha affermato Jürgen Griesbeck, CEO e cofondatore di Common Goal. “Non vediamo l’ora di iniziare a lavorare insieme e far sì che ragazze, ragazzi di tutto il mondo possano realizzare il proprio potenziale. Ci auguriamo che l’adesione di DAZN ispiri altri stakeholder del settore a unirsi al progetto Common Goal“.
“Per noi è entusiasmante che un player importante e innovativo come DAZN abbia deciso di aderire a Common Goal, che oggi conta oltre 200 membri tra giocatori e manager”, ha commentato il giocatore del Manchester United Juan Mata, che ha co-fondato Common Goal nel 2017. “Con il suo supporto, DAZN sta dimostrando in modo tangibile il proprio impegno per la giustizia razziale, l’equità di genere e la diversità culturale. Questo ci consentirà di raccontare le storie di molti giocatori attivisti e di giovani che nel mondo vengono positivamente influenzati dal nostro progetto”.
“In qualità broadcaster globale, media company e player innovativo, DAZN non è nato solo dal desiderio di rendere lo sport accessibile a tutti, ma anche dalla consapevolezza della nostra possibilità di agire per cambiare le cose”, ha affermato James Rushton, Co-CEO di DAZN. “Common Goal esiste per riunire il mondo del calcio a livello globale e affrontare le più grandi sfide sociali del nostro tempo. Ci impegniamo a lavorare fianco a fianco per un cambiamento positivo”.
“In DAZN crediamo che sia non solo possibile, ma che sia anche nostro dovere lavorare per dare soluzione ai problemi. Insieme a Common Goal vogliamo abbattere le barriere e le diseguaglianze nello sport e lavorare perché il mondo del calcio abbia un impatto positivo sulla vita delle persone”, ha aggiunto Nancy Elder, Chief Communication Officer di DAZN, il cui ruolo include la supervisione dell’impegno dell’azienda a favore di inclusione, protezione della diversità e uguaglianza. “Iniziando un viaggio che ci auguriamo essere lungo e costruttivo, ci impegniamo a utilizzare la nostra piattaforma globale per realizzare un cambiamento sociale positivo nelle comunità e nel business”.
Come parte del suo impegno, DAZN utilizzerà lo storytelling e la propria creatività per confrontarsi con le problematiche e per contestualizzarle in relazione allo sport, e si impegnerà a definire obiettivi e azioni sviluppando contenuti co-branded e co-prodotti insieme a Common Goal. Questi contenuti saranno basati sull’ecosistema dei partner e includeranno quindi voci importanti del panorama calcistico mondiale, la comunità sportiva e altri soggetti di rilievo.
DAZN si è inoltre impegnata a supportare direttamente diverse iniziative di Common Goal dedicate ai temi dell’equità di genere, della giustizia razziale e della diversità culturale attraverso una rete di organizzazioni comunitarie già attive e radicate in tutto il mondo, con particolare attenzione a quelle presenti nei principali mercati in cui opera DAZN. Queste iniziative raggiungeranno decine di migliaia di persone e sono tutte in linea con l’obiettivo a lungo termine di Common Goal di ottenere un impatto positivo su 100 milioni di giovani entro il 2030. Tali programmi includono:
- Common Ground: programma che si pone l’obiettivo di raggiungere i giovani più colpiti dalla pandemia in Germania utilizzando il calcio di strada per sviluppare capacità e competenze fondamentali, con un approccio che non lascia indietro nessun adolescente, indipendentemente da genere, etnia, religione, abilità o orientamento sessuale.
- Global Goal 5 Accelerator: progetto mirato a promuovere l’equità di genere attraverso il calcio per incoraggiare la partecipazione delle ragazze ai programmi sui campi, aumentando la percentuale di allenatrici e fornendo alle organizzazioni programmi di formazione progettati da esperti sulla parità di genere nel calcio.
- Questa iniziativa si lega direttamente alla missione a lungo termine di DAZN di ispirare la prossima generazione di giocatori ed è parte del suo nuovo accordo globale con la UEFA Women’s Champions League, un’altra partnership pluriennale che renderà la competizione disponibile su DAZN – e gratuitamente disponibile in tutto il mondo su YouTube a partire da questa stagione – e che garantisce sia alla competizione sia alle giocatrici (tantissime delle quali aderiscono a Common Goal) più visibilità che mai, e che segna una mossa rivoluzionaria per far crescere lo sport.
- Progetto antirazzista: programma volto a porre fine al razzismo nel calcio, che affronta questioni sistemiche attraverso un percorso di formazione specifica destinato a decision maker (inclusi proprietari, dirigenti e presidenti), allenatori (sia professionisti che di base), giocatori a tutti i livelli e tifosi.
- Play Proud: programma di scambio rivolto agli allenatori con l’obiettivo di rendere gli sport di base più inclusivi per i bambini e i giovani LGBTQ+, in particolare quelli precedentemente esclusi, che educa e aggiorna gli allenatori riguardo all’inclusione giovanile, agli spazi sicuri e all’integrazione di chi viene emarginato.
Che tu sia un emittente, un canale multimediale, una federazione, una squadra, un giocatore o un tifoso, ti diamo il benvenuto e ti invitiamo a visitare www.common-goal.org e www.DAZNgroup.com per approfondire, contattarci e unirti al progetto.