GAU – Gallerie d’Arte Urbana
Dante e le campane per la raccolta del vetro nel quartiere Aurelio è la nuova iniziativa di GAU – Gallerie d’Arte Urbana giunta alla sua quinta edizione. il progetto, organizzato nel quartiere Aurelio, è dedicato al risanamento urbano attraverso opere di street art. Gli artisti selezionati dall’Associazione hanno “decorato” 34 campane per la raccolta del vetro, ispirandosi ai canti dell’Inferno dantescoe reinterpretandoli in chiave contemporanea.
GAU, progetto di arti visive e performative, è una iniziativa di riqualificazione urbana promossa dall’Associazione culturale Progetto Goldstein, insieme ad altre due riuscitissime proposte culturali: I Nasoni Raccontano e le produzione di grandi classici per spazi urbani. Entrambe le iniziative organizzate dall’Associazione hanno l’obiettivo di coinvolgere il territorio in attività artistiche e teatrali. I Nasoni Raccontano, ad esempio, è un progetto di storytelling urbano, che con il coinvolgimento degli abitanti dei quartieri, racconta la storia del luogo attraverso una serie di performance artistiche. Di grande successo, le produzioni dei grandi classici urbani, un esperimento che nel 2017 ha coinvolto l’interno della Metro C di Roma con la performance Sogno di una notte di mezza estate Underground e che ha registrato oltre due mila presenze.
Il GAU – Gallerie d’Arte Urbana è un progetto esportato a Roma da Progetto Goldstein e nasce in partnership con l’iniziativa omonima di Lisbona. Anche la Galleria di Arte Urbana di Lisbona, infatti, ha l’obiettivo di promuovere i graffiti e l’arte di strada attraverso iniziative autorizzate ufficialmente. Le opere degli artisti rispettano le bellezze paesaggistiche e monumentali dei quartieri di Lisbona, apportando valore aggiunto attraverso lavori di street artist di grande valore e in netta opposizione agli atti illegali e di vandalismo che spesso deturpano interi quartieri.
Dante e le campane per la raccolta del vetro nel quartiere Aurelio
Come per il GAU di Lisbona anche l’Associazione culturale Progetto Goldstein ha affiancato l’opera degli street artists ad altre attività organizzate per l’occasione. L’Associazione, infatti, ha dato vita all’iniziativa Differenziata Mon Amour, un laboratorio di riciclo creativo per bambini presso l’Istituto Comprensivo Borgoncini Duca e ad una doppia visita guidata performativa con partenza da Piazza Irnerio.
E’ già da diverso tempo che il quartiere Aurelio è protagonista di notizie legate al degrado urbano e all’incuria. I disegni colorati degli street Artist fanno bella mostra tra i sacchetti di immondizia variopinti che fuoriescono dai cassonetti ormai da settimane, sorte che accomuna da molto quasi tutti i quartieri romani.
Ancora una volta l’Arte, con Dante e le campane per la raccolta del vetro nel quartiere Aurelio, si propone quale veicolo di bellezza a dispetto di una insostenibile situazione che richiede un urgente intervento da parte delle autorità preposte. La scelta delle campane di vetro, infine, non è casuale. Con le loro opere gli street artists hanno voluto sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata, ricordando che il vetro è da considerare una risorsa e non un rifiuto.