Nuovo appuntamento con “Cinema, mon amour – I giovedì dell’Astra“, con ‘Gli uomini, che mascalzoni’, del 1932, omaggio al maestro Vittorio De Sica.
La proiezione inaugura la sezione “Dalla parte degli attori”, con il suo primo grande successo, che punta l’attenzione sulla performance d’attore.
Vittorio De Sica
Vittorio De Sica è stato uno dei più amati ed apprezzati registi italiani. Con film come Sciuscià (1946), Ladri di biciclette (1948) e Umberto D. (1952) ha regalato al cinema alcuni tra i maggiori capolavori del Neorealismo. Se con Il boom (1963), interpretato da Alberto Sordi, ha contribuito alla diffusione della commedia all’italiana, egli ha anche saputo raccontare, a partire da romanzi come La ciociara di Alberto Moravia e Il Giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani, alcune pagine drammatiche della nostra storia nazionale.
Il prossimo appuntamento con “Cinema mon amour-I giovedì dell’Astra” non è però dedicata al regista Vittorio De Sica ma all’attore, sempre che le due realtà in questa geniale personalità artistica siano separabili: la locandina della serata ce lo mostra, ormai maturo, accanto ad una macchina da presa perché proprio il suo essere attore lo ha reso capace tanto di dirigere interpreti non professionisti quanto di far emergere tutte le potenzialità di un’attrice come Sophia Loren.
Più frequentemente noto come interprete del Maresciallo Antonio Carotenuto, protagonista, a partire dal 1953, della fortunata serie dei Pane, amore, De Sica ha incarnato, dagli anni Trenta ai Settanta, varie anime della mascolinità italiana ed è stato anche il giovanotto semplice e sognatore delle commedie di Mario Camerini. Ed è questo il De Sica che si vuole ricordare con la proiezione del suo primo grande successo cinematografico.
Né rassegna, né cineforum, i giovedì di ‘Cinema, mon amour’, vanno intesi e vissuti come appuntamenti con il cinema, in tante sue forme diverse. Pertanto il programma, che sarà elaborato di semestre in semestre, è articolato in varie sezioni: “Una cineteca in viaggio. La Cineteca di Bologna alla Federico II”, “Nuove prospettive”, “I mestieri del cinema” e “Dalla parte degli attori”.
Cinema mon amour
‘Cinema mon amour‘ rientra nelle attività F2 Cultura 2016-2017, il programma culturale che l’Ateneo propone alla comunità federiciana, alla cittadinanza e alle scuole.
Il prossimo film in cartellone è fissato per giovedì con L?intervallo di Leonardo Di Costanzo, 2012, per la sezione “Nuove prospettive“. Il regista sarà presente in sala.