l Maschio Angioino di Napoli torna indietro nel tempo con “Da Vienna a Napoli, la musica ed i balli delle Corti Reali” un evento che racconta le sonorità, i colori, lo sfarzo del mondo delle Corti, in particolare di quella borbonica.
Gli antichi splendori reali, la sua musica e le danze in costume d’epoca, per una sera rivivono in un affascinante viaggio nel passato, inserito uno scenario d’eccezione come la corte del Castel Nuovo. Protagonista musicale della serata saràl’Orchestra Giovanile del Conservatorio Cimarosa di Avellino, che propone un viaggio musicale tra valzer, polke e altre composizioni settecentesche. Immancabile un omaggio al compositore Giovanni Paisiello, a duecento anni dalla sua scomparsa, autore dell’Inno al Re commissionato da Ferdinando I di Borbone e diventato inno nazionale del Regno delle Due Sicilie.
Accanto alla musica anche la danza sarà un’occasione per lasciarsi trasportare nello sfarzo dell’epoca. Viene infatti riproposto un Gran Ballo, ricostruito filologicamente, con coreografie originali e ballerini in costumi d’epoca, dalla Società di Danza Napoli – Scuola di Danza Ottocentesca.
L’evento è inserito nel Maggio dei Monumenti, che il comune di Napoli ha dedicato alla celebrazione della figura di Carlo di Borbone, nel tricentenario della nascita. L’ideazione e realizzazione è a cura di Abbac Aigo Confesercenti, l’associazione che rappresenta i gestori di bed and breakfast e dimore della Campania.
“Ci è piaciuto proporre in un luogo importante come il Maschio Angioino – racconta Agostino Ingenito, presidente Abbac Aigo Confesercenti – aspetti importanti dell’epoca reale quali la musica e la danza del mondo delle corti. Abbiamo voluto come protagonisti un’orchestra di giovani e un importante gruppo che studia i balli dell’epoca reale, coerentemente con il tema di quest’edizione del Maggio dei Monumenti. Un evento che è diventato un’occasione di sinergia tra pubblico e privato con il comune obiettivo di promuovere Napoli, seguendo questo innovativo modello che associa soggiorno in città ed eventi legati alla storia ed identità della città.”