Negli ultimi mesi il settore NFT & crypto art ha registrato una crescita importante, andando a coinvolgere, proprio per la sua natura digitale, anche il mondo in ascesa dell’influencer marketing, portando alla nascita di una nuova figura professionale, quella dell’influencer della crypto art.
Veri e propri pionieri nell’interpretare il legame tra arte e metaverso, gli influencer della crypto art sono, secondo quanto rilevato da FLU PLUS, suite integrata di influencer marketingdi proprietà di FLU, artisti a tutti gli effetti che si servono anche dei social media per esporre le proprie opere digitali.
Il fenomeno si sta oggi espandendo al punto di arrivare a coinvolgere musei e gallerie: basti pensare alla creazione del Seattle NFT Museum, il primo museo di NFT inaugurato lo scorso 14 gennaio a Seattle.
Crypto Art
Il non fungible token (NFT) è un oggetto virtuale le cui caratteristiche di identità, autenticità e tracciabilità sono garantite e archiviate grazie alla tecnologia blockchain e sono acquistabili tramite valute digitali come i bitcoin.
Il concetto di fruizione di un NFT è diverso dal concetto di possesso: tutti possono usufruire dell’opera digitale, ma solo alcuni possono possederla, acquistandola attraverso marketplace dedicati agli NFT, come ad esempio OpenSea o Binance NFT Marketplace.
Nel contesto dei social media, la condivisione di opere NFT diventa un modo per fornire accesso e condividere esperienze nel metaverso con fan e follower.
Nello scenario attuale, i profili degli influencer della crypto art stanno diventando sempre più seguiti e di rilievo sul mercato: ne è un esempio Federico Clapis, figura di spicco in Italia in questo campo, che lo scorso settembre ha digitalizzato la sua opera “Tank Fish” (ideata all’interno di un progetto di sensibilizzazione ambientale), vendendola a una cifra che si aggira attorno ai 70mila euro.
Influencer Marketing
Secondo quanto emerge dalla ricerca basata sui dati di FLU PLUS, la principale audience di questo comparto è composta, in Italia, da uomini (62%) compresi in un’età tra i 25 e i 34 anni.
L’analisi restituisce inoltre una classifica dei “top 10 influencer NFT & crypto art per engagement rate”, che vede al primo posto proprio l’artista Federico Clapis (@federicoclapis) con il 20,35%, seguito da Leopoldo D’Angelo (@dangiuz) con il 13,44% e da Annibale Siconolfi (@annibalesiconolfi) con il 6,51%.
A completare la classifica Giusy Amoroso (@marigoldff), Skygolpe (@skygolpe), Catello Gragnaniello (@catelloo), Giovanni Motta (@mottagiovanni), Giuseppe Lo Schiavo (@giuseppeloschiavo), Stefano Fraone (@_dotpigeon) e Fabio Catapano (@fabiocatapano).
Le dichiarazioni
Clapis e D’Angelo, condividendo con FLU la loro vision, hanno detto:
“Spesso da fuori questo mondo può sembrare solo un atto speculativo per dei trailer creativi che amano commercializzare immagini. La cosa che non tutti sanno è però che spesso c’è un’autentica passione tra i collezionisti. Si tratta di un viaggio molto più ‘romantico’ rispetto a quello che si pensa, una community molto coesa e unita dalla sete e il desiderio di vedere il futuro avverato” – Federico Clapis
“Una volta passata la fase embrionale ‘è soltanto un trend!’, ‘è soltanto una bolla’ e con un po’ di assestamento per far passare lo scetticismo iniziale e chiarire il gran polverone su che cos’è in realtà un NFT (tecnologia utilizzabile in moltissimi modi ed ambiti), ci si può finalmente concentrare su come fisico e digitale possano entrambi fare uso di questa nuova tecnologia. Ad esempio, molti musei e gallerie, sia in Italia che all’estero, hanno già accolto a braccia aperte iniziative riguardanti esposizioni e mostre di artisti digitali” – Leopoldo “Dangiuz” D’Angelo