(Adnkronos) – Sono presumibilmente morti i sei operai dispersi a seguito dell’incidente che ieri ha causato il crollo del ponte Francis Scott Key Bridge di Baltimora. A renderlo noto è stata la Guardia costiera americana annunciando la sospensione delle ricerche di sopravvissuti. I sei dispersi erano impegnati in lavori di riparazione. Tra loro figurano cittadini di origine guatemalteca e messicana. Il ponte è stato colpito da “una grande imbarcazione” ed è crollato nel fiume Patapsco.
A provocare il crollo è stata una nave portacontainer – la Dali battente bandiera di Singapore – che ha preso fuoco ed è affondata. Secondo i siti di monitoraggio del traffico marittimo, la nave, salpata poco prima dell’una di notte ora locale, le sei del mattino in Italia, era diretta a Colombo, nello Sri Lanka. La compagnia di navigazione Synergy Marine Group ha confermato che la sua nave portacontainer ha urtato un pilastro del Key Bridge.
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