(Adnkronos) – “E’ crollato il solaio qua, abbiamo bisogno di un’ambulanza…. di un po’ di tutto per favore”. Sono le parole del primo operaio sopravvissuto al crollo e registrate quando ha chiamato il numero delle emergenze e fatte ascoltare al Tg1. “Non vedo i feriti perché non riesco ad andare sotto, sono bloccato. E’ crollato tutto. Stavamo gettando… ed è crollato”. I vigili del fuoco del nucleo Usar hanno recuperato poco prima delle 20 di oggi, venerdì 16 febbraio, il corpo senza vita di uno degli operai dispersi tra le macerie del solaio del cantiere, crollato stamattina a Firenze. I vigili del fuoco hanno anche individuato il corpo di un’altra persona. Proseguono, intanto, senza sosta le ricerche degli ultimi due dispersi segnalati. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
16 Febbraio 2024
Crollo Firenze, drammatica telefonata dell’operaio sopravvissuto al 112
Scritto da Adnkronos
Sono le parole del primo operaio sopravvissuto al crollo e registrate quando ha chiamato il numero delle emergenze e fatte ascoltare al Tg1