La crisi ambientale e climatica è una delle più grandi sfide che l’umanità deve affrontare oggi. I cambiamenti climatici, causati dalle emissioni di gas serra, stanno già avendo un impatto devastante sul pianeta, con eventi meteorologici estremi, innalzamento del livello del mare, perdita di biodiversità e altri fenomeni.
In questo contesto, la Cop28, la 28ª conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si è tenuta a Dubai , è stata un appuntamento cruciale per cercare di trovare soluzioni a questa crisi.
Uno degli esiti più importanti della Cop28 è stato il riconoscimento, da parte di tutti i Paesi partecipanti, che la crisi climatica è una crisi dei combustibili fossili. Questo riconoscimento è un passo importante verso l’abbandono di questi combustibili, che sono la principale causa delle emissioni di gas serra.
Gli esiti della Cop28
In particolare, l’accordo finale della Cop28 invita i Paesi a contribuire agli sforzi globali per abbandonare i combustibili fossili nei sistemi energetici “in modo equo e responsabile”. L’accordo prevede anche l’istituzione di un meccanismo per monitorare e verificare i progressi fatti dai Paesi in questo senso.
Tuttavia, la Cop28 non ha raggiunto tutti gli obiettivi che si era prefissata. In particolare, i Paesi partecipanti non sono riusciti a raggiungere un accordo su un nuovo obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2030. Inoltre, la Cop28 non è riuscita a raggiungere un accordo su un calendario per l’abbandono dei combustibili fossili. L’accordo finale prevede che i Paesi adottino “piani concreti” per ridurre le emissioni di gas serra, ma non specifica quando questi piani dovranno essere attuati.
Nonostante questi limiti, la Cop28 è stata un passo importante nella lotta alla crisi climatica. Nel 2023 si sono intensificati gli eventi meteorologici estremi, che sono una delle conseguenze più immediate del cambiamento climatico. In particolare, si sono verificate ondate di calore record, siccità, incendi boschivi, inondazioni e altri fenomeni che hanno causato danni e vittime in tutto il mondo.
Questi sviluppi dimostrano che la crisi ambientale e climatica è una sfida che deve essere affrontata con urgenza. È necessario che i governi, le imprese e i cittadini agiscano insieme per ridurre le emissioni di gas serra e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Credits – Foto da https://www.cop28.com