Nata da un’idea visionaria e altruista al primo insorgere dell’emergenza sanitaria globale, l’iniziativa COVID-19 Maker Challenge è una call to action rivolta ai professionisti mondiali dell’innovazione per aiutare a proteggere il più possibile dal contagio tutti i lavoratori in prima linea, ma anche persone a contatto quotidiano con il virus. Il progetto è stato ideato da U.S. Veterans Health Administration (VHA) Innovation Ecosystem e da Challenge America, un’organizzazione no profit statunitense. Queste due organizzazioni, focalizzate sulla creazione di soluzioni in grado di cambiare la vita e venire incontro alle esigenze dei veterani statunitensi sfruttando la tecnologia e l’innovazione, quest’anno hanno ampliato la loro sfera d’azione per concentrarsi su soluzioni per i lavoratori essenziali legate ai pericoli della pandemia.
Covid-19 Maker Challenge fa incontrare industria e università
La COVID-19 Maker Challenge riunisce industria privata ed esperti ricercatori universitari in ingegneria, produzione, stampa 3D, controllo delle infezioni, healthcare e risposta alle emergenze, che hanno offerto il loro tempo e le loro idee a sostegno dei lavoratori essenziali a contatto quotidiano con il virus. Attraverso cinque Maker Challenge virtuali, vengono inventati, selezionati e sviluppati in brevissimo tempo vari dispositivi e soluzioni per aiutare medici, infermieri, forza dell’ordine e qualsiasi altro lavoratore in prima linea a operare in un ambiente più sicuro. Molti di essi sono ideali per scuole, uffici, ospedali, treni e altri luoghi pubblici.
InSilicoTrials, startup operante nei settori Pharma e Medical Devices, unica azienda italiana coinvolta in questa iniziativa, ha contribuito mettendo a disposizione gratuitamente la propria piattaforma di simulazione digitale. InSilicoTrials mira a ridurre tempi e costi di sviluppo di dispositivi medici e farmaci attraverso una piattaforma basata su cloud che fornisce alle aziende biomediche e farmaceutiche i migliori modelli matematici disponibili a livello mondiale. L’obiettivo dell’azienda è rivoluzionare il settore sanitario e migliorare la qualità della vita di molti pazienti in tutto il mondo, utilizzando modelli e simulazioni in modo accessibile anche alle PMI e non solo ai leader di mercato.
Collaborando con le più prestigiose università del mondo, un team di esperti ricerca e seleziona costantemente i migliori modelli matematici in grado di fornire dati utili per la certificazione di prodotti e farmaci da parte di enti regolatori come FDA negli USA o EMA in Europa. Questi modelli vengono quindi caricati sulla piattaforma, per essere utilizzati in modo semplice e in modalità pay-per-use.
La partecipazione alla COVID-19 Maker Challenge rappresenta quindi per InSilicoTrials un passo significativo della sua evoluzione, una prova della sua portata internazionale oltre che un importante riconoscimento del valore della piattaforma proprietaria.
Finora sono 35 le soluzioni sviluppate dai team di esperti della COVID-19 Maker Challenge, tutte visionabili su questo sito web. Nella maggior parte dei casi è possibile richiedere i disegni senza alcun costo: anche in Italia, aziende pubbliche e private possono richiedere gratuitamente i progetti dei dispositivi di interesse per poi costruirli autonomamente. A titolo di esempio segnaliamo la Tessellation Sanitation Station, una soluzione che utilizza raggi UVC ad alta concentrazione per disinfettare in pochi secondi bagagli e altri oggetti, il Raman Light Inspection System, un dispositivo portatile che distingue accuratamente il virus COVID-19 sulle superfici, la Symptom Monitoring App, un sistema di check-in per smartphone con avvisi e workflow automatizzati che monitora i sintomi di dipendenti e visitatori, e il Ventilated Face Shield, che impedisce il fastidioso appannamento degli occhiali mentre si indossa la mascherina.
La COVID-19 Maker Challenge, iniziata lo scorso aprile, si concluderà con la quinta Maker Challenge virtuale in programma dal 9 al 18 ottobre 2020.
Dallas Blaney, Executive Director di Challenge America, commenta i risultati ottenuti finora e la partnership con InSilicoTrials: “Donando il suo innovativo sistema di simulazione basato su cloud ai partecipanti al nostro programma, InSilicoTrials ha permesso ai nostri Maker Team di ottenere risultati nel giro di pochi giorni anziché di settimane. Di conseguenza, i lavoratori in prima linea avranno la possibilità di accedere a questi prodotti molto prima, e questo potrebbe salvare molte vite umane”.
“Abbiamo aderito con particolare entusiasmo a questa iniziativa in quanto InSilicoTrials è nata con la mission di accelerare l’innovazione nel settore medicale, rendendola più economica e accessibile”, ha dichiarato Luca Emili, Founder e CEO di InSilicoTrials. “Il Covid-19 ci sta mostrando i limiti dei processi di sviluppo tradizionali, che sono troppo lunghi. La simulazione, già utilizzata da molte industrie come quella aerospaziale e automobilistica, è una delle soluzioni più interessanti ed efficaci che consente di accelerare la ricerca e la certificazione di farmaci e dispositivi, mantenendo e aumentando gli standard di sicurezza richiesti. La nostra piattaforma, semplice e intuitiva, potrebbe essere utilizzata persino da team di studenti con scarse competenze”.