A seguito di un riesame nell’ambito della raccomandazione sulla graduale revoca delle restrizioni temporanee ai viaggi non essenziali verso l’UE, il Consiglio ha aggiornato l’elenco dei paesi, delle regioni amministrative speciali e di altre entità e autorità territoriali per i quali le restrizioni di viaggio dovrebbero essere revocate. In particolare, Argentina, Colombia, Namibia e Perù sono stati aggiunti alla lista.
Consiglio europeo: i Paesi ai quali andrebbero revocate le restrizioni di viaggio
I viaggi non essenziali verso l’UE da paesi o entità non elencati nell’allegato I sono soggetti a restrizioni di viaggio temporanee. Ciò non pregiudica la possibilità per gli Stati membri di revocare la restrizione temporanea sui viaggi non essenziali verso l’UE per i viaggiatori completamente vaccinati.
Come previsto dalla raccomandazione del Consiglio, tale elenco continuerà ad essere riesamitato ogni due settimane e, se del caso, aggiornato.
Sulla base dei criteri e delle condizioni stabiliti nella raccomandazione, a decorrere dal 28 ottobre 2021 gli Stati membri dovrebbero revocare gradualmente le restrizioni di viaggio alle frontiere esterne per i residenti dei seguenti paesi terzi:
- Argentina (nuovo)
- Australia
- Bahrein
- Canada
- Cile
- Colombia (nuovo)
- Giordania
- Kuwait
- Namibia (nuovo)
- Nuova Zelanda
- Perù (nuovo)
- Qatar
- Ruanda
- Arabia Saudita
- Singapore
- Corea del Sud
- Ucraina
- Emirati Arabi Uniti
- Uruguay
- Cina, con riserva di conferma di reciprocità
Le restrizioni di viaggio dovrebbero essere gradualmente revocate anche per le regioni amministrative speciali della Cina, Hong Kong e Macao.
Nell’ambito della categoria di entità e autorità territoriali che non sono riconosciuti come Stati da almeno uno Stato membro, anche le restrizioni di viaggio per Taiwan dovrebbero essere gradualmente revocate.
I residenti di Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano dovrebbero essere considerati residenti nell’UE ai fini della presente raccomandazione.
I criteri per determinare i paesi terzi per i quali l’attuale restrizione di viaggio dovrebbe essere revocata sono stati aggiornati il 20 maggio 2021. Riguardano la situazione epidemiologica e la risposta generale alla COVID-19, nonché l’affidabilità delle informazioni e delle fonti di dati disponibili. Anche la reciprocità dovrebbe essere presa in considerazione caso per caso.
Anche i paesi associati Schengen (Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Svizzera) partecipano a questa raccomandazione.
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