Il dramma del cancro va in scena in teatro grazie ad una rassegna diincontri gratuiti aperti a tutti con lo scopo di sensibilizzare e informare sui percorsi oncologici.
“Egregio Ministro, sono Carlo Oldani, ho 29 anni e vivo a Roma. Le scrivo per manifestarLe un malessere così denso e torbido che mi impedisce una vita serena. Come molte persone ho una storia da raccontare, una voce che ne racchiude tante altre, un grido…”
È da questa frase, da questa lettera diretta alle istituzioni, che nasce il progetto Costellazione Cancro. Un’idea scaturita da un’esperienza di vita diffusa che da gennaio 2019 prenderà vita grazie al Nuovo Teatro Orione di Roma, grazie alla consulenza medica del dott. Andrea Mancuso, specialista in Oncologia Medica di Ricerca e Biologia Molecolare applicata ai Tumori Solidi, al suo staff e all’importante sostegno di B-MAT ILAB e della Clinica Sanatrix.
Spesso il cammino delle persone che affrontano il cancro è colmo di imprecisioni e informazioni frammentarie, con poca attenzione al modo in cui il mondo progredisce.
L’obiettivo principale di questo ambizioso progetto è dare un contributo divulgativo libero e trasparente, con un’attenzione particolare ai metodi, alle varianti di cura e alla sofferenza psicologica del paziente e di chi gli sta attorno.
Un evento che rende ancora una volta il Nuovo Teatro Orione (www.teatroorione.it) protagonista della cultura, sotto diverse forme e interpretazioni, per informare, guidare e condividere.
La rassegna di Costellazione Cancro, che verrà presentata al pubblico e alla stampa dal dott. Mancuso e dalla Direzione del Teatro in occasione della conferenza stampa del 26 settembre alle ore 12.00, è solo una dei numerosi, nuovi, non convenzionali progetti che faranno parte della stagione 2018/2019 del Nuovo Teatro Orione.