Da diverso tempo, esiste una serie molto lunga di bonus per la casa. Uno di questi è il Bonus Infissi ma cos’è?
Cos’è il Bonus Infissi 2022?
Il Bonus Infissi, riconfermato dalla Legge di Bilancio 2022, è un’agevolazione nata per poter sostituire gli infissi della propria casa ma soprattutto per poter migliorarne l’efficientamento energetico.
Il Bonus è previsto per l’acquisto di:
- Finestre;
- Persiane;
- Avvolgibili;
- Vetrate;
- Porte e portoni.
Bonus Infissi 2022: modalità di accesso
È possibile usufruire del Bonus Infissi in tre modi:
- Col Bonus Ristrutturazioni: la detrazione verrà rateizzata in dieci quote annuali di pari importo;
- Con l’Ecobonus, che può essere sostituito con uno sconto in fattura oppure la cessione del credito d’imposta;
- Col Superbonus, che prevede una detrazione fiscale pari al 100% sulle spese effettuate, rateizzata in cinque rate annuali di pari importo.
Bonus Infissi 2022: quali sono i requisiti richiesti
Per poter usare i vantaggi del bonus, ci sono alcuni requisiti:
- Gli edifici devono essere già accatastati o con richiesta di accatastamento in corso ma soprattutto in regola col pagamento degli eventuali tributi;
- L’intervento deve essere la sostituzione di elementi già esistenti e non una nuova installazione;
- Dovranno essere rispettate tutte le norme, sia nazionali che locali, vigenti in materia urbanistica, edilizia, efficienza energetica e sicurezza;
Bonus Infissi 2022: come fare domanda
Domanda finale: come faccio domanda? Chi vorrà richiedere il Bonus Infissi, dovrà innanzitutto decidere con quale modalità richiederlo, tra Superbonus, Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni.
La domanda, poi, dovrà essere presentata all’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) entro, e non oltre, 90 giorni dalla data di fine lavori.
Attenti a non dimenticare la data di scadenza:
- per il Superbonus 110% è il 31 dicembre 2025
- per il Bonus ristrutturazioni e l’Ecobonus, la scadenza è fissata al 31 dicembre 2024