(Adnkronos) – Roma blindata in vista della manifestazione pro Palestina di oggi, sabato 5 ottobre, vietata dalla questura. L’inizio è previsto intorno alle 14. I primi manifestanti sono già in piazza. Blindati di polizia, carabinieri e guardia di finanza presidiano la stazione di Roma Ostiense. La mobilitazione arriva alla vigilia del 7 ottobre, primo anniversario dell’attacco di Hamas a Israele. Il piano sicurezza è scattato questa mattina con controlli intensificati, soprattutto, alle stazioni e ai caselli autostradali. Sono 1.600 le persone controllate. In totale 19 persone sono state portate in questura per valutare la loro posizione ai fini dell’eventuale foglio di Via. Sono presenti presidi delle forze dell’ordine in diverse zone della Capitale.
“Noi ci aspettiamo che ci sia un senso di responsabilità e che comunque non ci siano ricadute significative sull’ordine pubblico”, ha affermato il ministro. “Non si può trasformare una legittima manifestazione a favore della Palestina in una esaltazione dell’antisemitismo e di un’azione terroristica che ha provocato migliaia di morti”, ha detto dal canto suo il vicepremier e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani.
“Dobbiamo garantire la sicurezza di tutti i luoghi di culto ebraici – ha sottolineato – e mi auguro che prevalga il buon senso: è inaccettabile trasformare manifestazioni di libero pensiero in manifestazioni in cui si indica al pubblico ludibrio una persona come la senatrice Segre, che è un’immagine emblematica della lotta contro il nazifascismo, così come non è accettabile additarla come pericolosa agente sionista o fare lo stesso con persone che sono di origine ebraica”, ha concluso.
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