E’ ormai riconosciuto che l’educazione ed il training nella scienza dell’animale da laboratorio siano elementi essenziali per un uso corretto degli animali da laboratorio e per la qualità dei risultati sperimentali.
I ricercatori responsabili della pianificazione e dell’esecuzione degli esperimenti ed i loro collaboratori (ricercatori junior, dottorandi di ricerca, ecc.) devono possedere non solo una preparazione di base nel campo delle scienze biomediche (biologia, medicina, veterinaria, farmacia, ecc.), ma devono anche avere nozioni inerenti alla scienza dell’animale da laboratorio, tra cui anche insegnamenti riguardanti gli aspetti etici della sperimentazione e il benessere degli animali. La normativa italiana richiede la formazione come requisito obbligatorio per poter lavorare con il modello animale (DL.gs 26/2014).
Questo corso (FELASA F023/09 Funcion A,C,D, e moduli 10,20,21,22) ha come obiettivo proprio quello di contribuire alla diffusione delle conoscenze su quanto la normativa italiana richiede in materia e, pertanto, di formare gli utilizzatori degli animali da laboratorio sulla biologia delle specie utilizzate per la ricerca, sulle tecniche di stabulazione, sulle zoonosi, sulle più comuni patologie animali, ecc.
Il corso prevede 40 ore di formazione teorico-pratica in accordo con quanto previsto dalle ‘raccomandazioni’ della Federation European Laboratori Animal Science Associations (FELASA) per laureati in discipline scientifiche che partecipano, a vario titolo, a progetti di ricerca che prevedono l’utilizzo degli animali da laboratorio.