Dal 12 marzo al 26 giugno negli spazi delle scuderie del Quirinale a Roma sarà esposta la mostra dedicata alle opere di Parmigianino e Correggio. L’arte del Cinquecento si fa avanti in tutto il suo splendore in oltre 100 opere tra dipinti e disegni provenienti da ogni parte del mondo.
L’idea è stata quella di mettere a confronto i due maestri in grado di aver influenzato con la loro arte mitologica ed enigmatica i movimenti pittorici dei secoli successivi. Una spesa economica non ininfluente che è costata ben 1,4 milioni di euro. All’anagrafe Correggio è Antonio Arnesi, nato nella cittadina emiliana e formatosi a Mantova dove ben presto divenne il maggior pittore mantovano.
Non è possibile dimenticare i cicli di affreschi di Francesco Mazzola nato a Parma nel 1503 detto il Parmigianino per il suo aspetto e i suoi modi gentili. Il percorso espositivo della mostra si aprirà con le sue due tele monumentali dipinte per la Basilica di Santa Maria della Steccata a Parma, la mostra metterà poi a confronto le opere a tema religioso e quelle mitologiche. In tutto sono 107 opere di cui 19 dipinti di Correggio e 13 di Parmigianino.