Quando finirà la pandemia da Coronavirus? Finirà davvero o dobbiamo imparare a convivere con il virus? Sono le domande che ci poniamo un po’ tutti per le quali non sembra esistere una risposta univoca. A quasi due anni dall’inizio della pandemia, allora, facciamo il punto della situazione mondiale sul Coronavirus considerando come si muovono ora i contagi, in quanti muoiono ancora, e perché, e quante persone si sono vaccinate.
Coronavirus: la situazione in Italia
Iniziamo a tracciare il quadro della situazione nel nostro Paese con i dati forniti dal ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore:
- i nuovi casi registrati sono 2772, 278 in più del giorno precedente;
- i decessi sono stati 37, 12 in meno rispetto alle 24 ore precedenti;
- sono stati effettuati 278.945 tamponi contro i 315.285 del giorno prima;
- il tasso di positività sale all’1% (il giorno precedente era allo 0,8%);
- i ricoveri ospedalieri ordinari ammontano a 2.552 (113 in meno in confronto al giorno precedente);
- i ricoveri in terapia intensiva sono 367 (19 ingressi al giorno contro i 21 del giorno precedente).
Le regioni con maggior numero di casi sono il Veneto a quota 348, la Lombardia 307 e la Sicilia 304.
La situazione mondiale sul Coronavirus
Il report di aggiornamento settimanale fornito dall’OMS sulla situazione contagio e decesso per Covid nel mondo ci dice che la tendenza globale al ribasso sui contagi e sui decessi iniziata lo scorso agosto è confermata. Nella settimana tra il 4 e il 10 ottobre i nuovi casi registrati ammontano a 2,8 milioni mentre 46.000 sono stati i nuovi decessi, cioè il 7% e il 10% in meno della settimana precedente. Unica eccezione è l’Europa che ha registrato un aumento del 7% di nuovi casi. I cali più significativi dei nuovi casi si sono avuti in Africa (32%) e nel Pacifico occidentale (26%). Il numero dei decessi ha registrato una diminuzione (sono stati inferiori al 10%) in tutte le zone del mondo ad eccezione dell’Europa che invece ha visto un aumento dell’11% rispetto alla settimana precedente. Anche per quanto riguarda i decessi in Africa e nel Pacifico occidentale si è registrato il calo maggiore (34% per entrambi). Attualmente il numero totale dei casi segnalati a livello globale supera i 237 milioni mentre quello dei decessi supera i 4,8 milioni.
Quando finirà la pandemia
A questo punto torna la domanda iniziale: quando finirà la pandemia? La risposta sta nella capacità dei singoli Paesi di vaccinare la propria popolazione. Ourworldindata.org ha disegnato una mappa per individuare quali Paesi sono sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi globali di vaccinazione contro il Covid-19. Entro il 21 settembre, dicono gli esperti della Oxford University, sono state somministrate 6 milioni di dosi del vaccino anti Covid. Una cifra soddisfacente a livello globale un po’ meno a livello locale dove si individuano alti margini di disuguaglianza. I Paesi a basso reddito, infatti, sono indietro sulla tabella di marcia. Essere sulla buona strada significa aver vaccinato il 40% della popolazione almeno con una dose entro la fine del 2021. I Paesi che hanno raggiunto questo obiettivo sono, tra gli altri, gli Stati Uniti, l’Europa continentale, gran parte dell’America Latina, l’Australia. La Russia sta per raggiungere il traguardo, l’Africa è ancora lontana dall’obiettivo.
In copertina foto di Gerd Altmann da Pixabay