Il Coronavirus ha avuto pesanti ripercussioni anche sul mondo del lavoro. In Italia il tasso di disoccupazione cresce e i giovani cercano nuove opportunità all’estero. In seguito all’emergenza sanitaria globale legata all’espandersi del Covid-19, il mercato del lavoro italiano sta subendo rallentamenti significativi. Una recente analisi condotta dal social network professionale Linkedin ha evidenziato un calo costante dei tassi di assunzione. Secondo quanto è emerso dal Linkedin Hiring Rate, il crollo dei nuovi contratti lavorativi è aumentato del 62% rispetto allo stesso periodo del 2109.
Come commenta Mariano Mamertino, Senior Economist della piattaforma social, “i dati di Linkedin mostrano come in Italia le assunzioni siano crollate dal momento in cui sono entrate in vigore le norme legate al lockdown all’inizio di questo mese”.
Coronavirus e lavoro: i giovani
I più colpiti sembrano essere proprio i giovani. Per questo sono sempre di più i ragazzi che decidono di concentrare la propria vita in una valigia e partire. Da una parte il mercato del lavoro italiano in crisi, dall’altra il desiderio di vedere il mondo, conoscere nuove persone e fare nuove esperienze.
Uno dei modi più consigliati per farlo è quello di vivere un anno alla pari negli Stati Uniti. Sono più di mille le ragazze italiane tra i 18 e i 27 anni che infatti decidono ogni anno di fare questo tipo di esperienza, famosa per essere completa sia dal punto di vista linguistico che culturale.
Il costo è l’altro aspetto di grande rilevanza: il biglietto aereo, il vitto, l’alloggio, lo stipendio settimanale, un contributo agli studi e un Workshop di 5 giorni a New York sono a carico della famiglia ospitante.
Per le ragazze italiane partire come ragazza alla pari negli USA non è mai stato così vantaggioso, grazie anche ad associazioni che aiutano le ragazze a trovare le famiglie ed a sistemarsi negli Stati Uniti, come Mondo Insieme, associazione con sede a Bologna specializzata in scambi culturali e programmi linguistici nel mondo.
Con questo tipo di associazioni si ha la garanzia di una partenza con un totale supporto, grazie anche partnership locali come EurAupair Intercultural Child Care Programs, rinomata associazione designata dal Dipartimento di Stato Americano come sponsor per le Au Pair negli Stati Uniti.