Tanto si è scritto e tanto si è detto sul Coronavirus che, ormai, permea tutti i nostri giorni dal Gennaio scorso e, poiché di quel tanto, molto è stato scritto e detto a sproposito abbiamo cercato qualcosa che potesse aiutarci a dare un’informazione corretta ed un approfondimento tematico fatto in maniera analitica e ragionata sul tema e abbiamo avuto modo di parlare con Vinicio Marchetti responsabile di Avellino Today, gruppo city news, e Serena Giuditta esperta di comunicazione della società Habitante che sono autori di un instant book dal titolo: “Coronavirus da Wuhan all’ Italia” Tutto quello che devi sapere; con Vincenzo Dago che ne ha coordinato la realizzazione e 2M che lo ha edito.
Un libro che nasce in un momento di emergenza sociale diffusa come questa perchè nasce, perchè se ne sente il bisogno?
“La necessità di informare, in questo momento, è lampante in ogni contesto. Le persone hanno paura e nascondere il bisogno di capire cosa sta accadendo è divenuto impossibile. Questo libro nasce dalla voglia di rispondere a tutte quelle domande che, nel nostro settore, quello dell’informazione, ci vengono poste quotidianamente”.
Si parla tanto di emergenza sociale, non è che invece siamo di fronte ad un’emergenza Social?
“Le prime fake news, le prime di una lunga serie, sono nate proprio dai social. Questo strumento, assolutamente imprescindibile ai giorni nostri, ha dato l’opportunità a chiunque di mettere bocca su di un argomento in continua evoluzione, con informazioni nuove che giungono ogni momento. I social vanno usati responsabilmente e, la cosa che più mi stupisce, è che anche dagli stessi social è possibile ricevere le informazioni direttamente dalle fonti ufficiali. Il motivo per cui, questa, si rivela sempre l’ultima opzione, per me, rimane ancora un mistero”
Un libro Scientifico da addetti ai lavori o un libro divulgativo che vuole aiutare a prendere coscienza?
“Un libro per chiunque voglia approfondire l’argomento. Al suo interno sono raccolte ricerche ufficiali e riportati documenti resi noti dalle istituzioni. Queste sono informazioni che servono agli addetti ai lavori così come a chiunque voglia soltanto prenderne coscienza”.
Ci sembra di poter dire che il libro si inserisce in un Vulnus comunicativo che stiamo vivendo, c’è bisogno di avere più chiarezza?
“Come ho già detto, una maggiore chiarezza serve in ogni cosa e, ancora di più, quando si parla del Covid-19. Se non conosciamo il nostro nemico, non avremo mai i mezzi per sconfiggerlo”.
In ultimo, ma non per ultimo: perchè comprare il libro?
In ultimo, ma non per ultimo: perchè comprare il libro?
“Perchè? Perché, scriverlo, ha dato a me e alla dottoressa Giuditta l’opportunità di capire meglio la situazione delicata che sta vivendo questo paese. Le contromisure adottate e come è nato tutto. Una volta completata la sua stesura, abbiamo guardato al problema con occhi diversi, certamente più consapevoli. Una consapevolezza che, senza ombra di dubbio, diverrà propria anche del lettore”.
Fondamentale è informarsi correttamente ma anche avere a disposizione uno strumento di conoscenza, come questo libro, che ci fa districare fra quelli che rischiano di diventare solo luoghi comuni. Un libro che ci aiuta a fare coscienza critica vera su un’emergenza rispetto alla quale tutti dobbiamo fare i conti nella nostra quotidianità e dalla quale sicuramente verremo fuori, al netto dei catastrofismi che si insinuano sempre più, solo facendo appello alla conoscenza ed al senso di responsabilità individuale e collettiva che ne deriva.
Fondamentale è informarsi correttamente ma anche avere a disposizione uno strumento di conoscenza, come questo libro, che ci fa districare fra quelli che rischiano di diventare solo luoghi comuni. Un libro che ci aiuta a fare coscienza critica vera su un’emergenza rispetto alla quale tutti dobbiamo fare i conti nella nostra quotidianità e dalla quale sicuramente verremo fuori, al netto dei catastrofismi che si insinuano sempre più, solo facendo appello alla conoscenza ed al senso di responsabilità individuale e collettiva che ne deriva.