(Adnkronos) – La Corea del Nord deve accelerare ed intensificare i “preparativi per la guerra”. Il messaggio del leader Kim Jong-Un, citato dai media del paese, delinea un quadro ad alta tensione nella penisola. Kim ha inviato il segnale alla Corea del Sud durante un’ispezione alle fabbriche di munizioni nei giorni scorsi. Nel suo intervento Kim ha accusato Seul di perseguire una politica di confronto con il Nord e ha descritto la Corea del Sud come il “principale nemico” della sua nazione. Le minacce nei confronti di Seul si sono intensificate negli ultimi tempi. Durante la visita di cui riferisce l’agenza Kcna, in particolare, Kim ha prospettato l’annientamento del paese confinante in caso di azione militare iniziale di Seul.
In sostanza, Pyongyang si muoverà solo per reagire e non “provocherà unilateralmente un evento” di tale portata: in caso di ‘scintilla’, però, la Corea del Nord “non intende evitare la guerra”. Pyongyang, come è noto, da mesi fornisce armi che la Russia impiega nella guerra in corso da quasi 2 anni contro la Russia. La situazione viene attentamente monitorata dalla Corea del Sud. E secondo Seul, in particolare, la Corea del Nord sta utilizzando il conflitto in Ucraina per ”testare i suoi missili con capacità nucleari’‘, come ha detto il rappresentante della Corea del Sud presso le Nazioni Unite, precisando che missili a corto raggio forniti da Pyongyang sono stati lanciati contro l’Ucraina a dicembre e gennaio. Seul, ha aggiunto il diplomatico, “condanna fermamente” l’uso di armi nordcoreane in Ucraina e ha avvertito che “esportando missili in Russia la Corea del Nord sta usando l’Ucraina come sito di test dei suoi missili con capacità nucleare”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)