Coppe Europee, ora per le italiane impegnate si fa sul serio! Champions ed Europa League hanno dato il via alla fase ad eliminazione diretta con ottavi e sedicesimi. Juventus prima italiana impegnata uscita però sconfitta per 2 a 1 dallo Stadio do Dragao di Oporto. Andata dei sedicesimi di Europa League per Milan, Napoli e Roma.
Coppe Europee ed italiane impegnate: Juventus, Lazio ed Atalanta
Una andata da dimenticare per una brutta Juventus che perde 2 a 1 l’andata degli ottavi di Champions League contro il Porto. Portoghesi che nei primi minuti di entrambi i tempi di gioco trova il gol prima con Taremi e successivamente con Marega. I bianconeri trovano la rete a 8 minuti dalla fine con Chiesa che tiene in vita i suoi in vista del ritorno. Gli uomini di Pirlo lamentano un rigore negato verso gli ultimi minuti di gioco ma non questo non giustifica una prestazione sotto tono e una gara gestita veramente male dai bianconeri.
Chi, invece, giocherà la prossima settimana sono Atalanta e Lazio. I neroazzurri affronteranno un avversario dal blasone incredibile come il Real Madrid che nonostante un campionato non sfavillante, nella massima competizione europea mette in gioco il suo onore e tutte le speranze per questa stagione. Vedremo se gli uomini di Gasperini riusciranno nell’assalto per la seconda volta consecutiva ai quarti di finale, un risultato storico visto che l’Atalanta è alla sua seconda partecipazione in questa competizione.
Infine arriviamo alla Lazio che affronterà la corazzata Bayern Monaco. Immobile contro Lewandowski, da una parte la scarpa d’oro della scorsa stagione contro l’attaccante che con i suoi gol ha fatto vincere tutto ai bavaresi. Due autentici pesi massimi che si affronteranno in 180 minuti che si preannunciano caldissime nonostante le attuali temperature rigide.
Europa League: Napoli, Roma e Milan
Bene, benino e malissimo. Tre aggettivi per descrivere le tre gare di Europa League delle italiane impegnate. Partiamo dalla Roma che in Portogallo ha ragione del Braga con un buon 2 a 0. A segno Dzeko che finalmente ritrova il feeling con la porta perso da troppo tempo.
Benino il Milan che butta via un vantaggio di due gol in Serbia con la Stella Rossa. La squadra di Stankovic ci crede fino alla fine e rimonta fino al 2 a 2 finale che mette in leggere vantaggio i rossoneri ma è ancora tutto aperto.
Malissimo, infine, il Napoli che perde in trasferta 2 a 0 contro il Granada. Azzurri ancora protagonisti di una pessima prova con 0 gioco e praticamente 0 occasioni pericolose. Il Granada ci mette 22 minuti per assestare l’uno-due vincente e conseguentemente la vittoria di questa andata dei sedicesimi di finale.
Non solo le italiane
Ma attenzione, non giocano solo le nostre italiane ma questo turno di coppe europee ha regalato, per ora, diversi match importanti, come la sfida tra Barcellona e PSG. Un solo nome può descrivere la partita del Camp Nou: Mbappé. Il campione francese ha letteralmente schiantato i blaugrana con una tripletta fondamentale nel 1 – 4 finale. Messi, quindi, si ritrova ad affrontare i fantasmi del passato nati dalla semifinale della scorso anno quando il suo Barcellona per in malo modo dai futuri campioni del Bayern e da quel match partì la “telenovela” della Pulce via dal Barcellona.
Altra gara che ha fatto capire ancora di più chi sarà una stella di livello mondiale è la sfida tra Sevilla e Borussia Dortmund. Erling Holland con la sua doppietta trascina i suoi alla vittoria in Spagna per 2 – 3. Il norvegese, proprio come il francese, si trova ad essere uomo simbolo e trascinatore della sua squadra nel momento del bisogno e ricordiamo che entrambi hanno meno di 23 anni…