Al Teatro Villa Pamphilj di Roma prende il via “Conversazioni di Scena”, un ciclo di incontri a cura di Paolo Floris su temi e figure del Teatro e del Cinema del Novecento fatto di racconti, testimonianze, immagini, filmati per ricostruire i percorsi segreti, le innovazioni compositive, la sperimentazione controcorrente nella tradizione europea dell’arte dell’Attore, della regia, della drammaturgia.
Conversazioni aperte alla curiosità di un pubblico attento al lavoro della scena, alle sue forme, al suo valore d’arte.
Il primo incontro dal titolo “L’attore regista di se stesso” riguarderà la vita e l’arte di Gian Maria Volonté.
Gli altri incontri
Gli altri incontri
Aura di Russia. Tatiana Pavlova. Attrice e regista
con Giancarlo Sammartano
Il racconto di una appassionante ed avventurosa migrazione artistica: dalla Russia della rivoluzione bolscevica all’Italia alle soglie del Fascismo, Tatiana Pavlova impone un diverso stile di essere in scena, guardando alla regia in modo nuovo e visionario.
Il cammino di un personaggio. Oreste di Euripide e Amleto di Shakespeare
con Sergio Basile
Il confronto tra due personaggi, divisi da molti secoli di teatro e di storia, eppure uniti da inquietanti affinità d’anima e di pensiero. Una comune matrice per due creazioni artistiche, vive e veritiere oltre la finzione. Una singolare battaglia di modernità tra Euripide e Shakespeare.
Nessuno o tutti. Un teatro in lotta per il pane. Bertolt Brecht
con Giancarlo Sammartano
Il racconto a più voci dell’opera teatrale, poetica e letteraria di Bertolt Brecht, in ricordo e difesa del suo pensiero d’arte e di vita; della sua struggente utopia di una società del futuro, di una nuova democrazia dell’uguaglianza compiuta e partecipata.