Un plauso all’intervento dell’Autorità Antitrust che ha finalmente sanzionato per 6 milioni sette grandi imprese del mercato dell’energia e del gas per contratti truffa mai firmati o frutto di raggiri agli utenti sopratutto anziani.
“Da anni la nostra associazione denuncia l’assenza di garanzie nel mercato libero dell’energia e la totale mancanza di enforcement da parte della Autorità per l’energia. Gli ultimi provvedimenti dell’Antitrust confermano le nostre segnalazioni e la necessità di maggiori cautele da parte dei big dell’energia che fino ad ora hanno perpetrato indisturbati, attraverso agenzie di procacciatori, pratiche commerciali scorrette ai danni dei consumatori anche con firme false e consensi inconsapevoli”.
È questo quanto dichiarato da MDC, che sottolinea come siano in particolar modo i canali di vendita teleselling e il porta a porta scorretto, in violazione del Codice di condotta commerciale, ormai lettera morta, a rendere impotente il consumatore che si ritrova a non poter contestare il pagamento delle bollette relative a un contratto truffa.
“È incredibile poi – conclude MDC – che lo Sportello del consumatore della Autorità per l’energia continui ad invitare il cittadino a pagare comunque le forniture non richieste, detratta la sola quota del venditore in base ad una delibera dell’Aeegsi palesemente contraria al Codice del Consumo”.
MDC si chiede quali interventi adotteranno gli Organismi di vigilanza interni delle aziende coinvolte e perché non siano intervenuti prima nonostante le migliaia di denunce. L’Associazione continuerà a vigilare a tutela dei cittadini e chiede a gran voce sanzioni e misure sempre più stringenti sulle forniture non richieste tra cui una vera autoregolamentazione da parte delle aziende con la vigilanza delle associazioni, unico strumento utile per arginare questo grave fenomeno che purtroppo continua ai danni dei consumatori”.