Sono trascorsi dieci anni dalla sua ultima personale in Italia e la Galleria Zanuso inaugura, a Milano, il ritorno dell’artista multidisciplinare Ramuntcho Matta, con la mostra “Continuare così“.
L’artista
Secondo Ramuntcho: “Il mondo sta attraversando un periodo di turbolenza. Le cause sono molteplici, ma i veri colpevoli sono coloro che non fanno nulla per cambiare la situazione. Il ruolo dell’arte non è solo quello di trasportare la bellezza su una parete, come appendere un cappotto ad un gancio, ma è anche, e soprattutto, interrogare il reale per coglierne le potenzialità“.
Il regista e amico Chris Marker inventò per lui la parola “multimedium” per indicare la sua straordinaria capacità di adoperare abilmente tutte le varie espressioni artistiche.
Ramuntcho è, infatti, compositore, musicista, scrittore ed artista; ritiene che il lavoro sia il miglior modo per ottimizzare il tempo; ogni mattina, lascia che l’arte parli attraverso di lui, realizzando, di getto, un’opera che condivide su facebook accompagnata da una frase, “una ginnastica per la mente” conlo scopo di far riflettere.
Le opere
Circa trentadue le opere in mostra, molte delle quali saranno realizzate dall’artista poco prima dell’esposizione.
Esse sono espressione di spontaneità e riflessione al medesimo tempo, fungono da specchio per vedere – e non solo guardare – per riflettere su sé stessi e su quanto di più prezioso si possiede: il tempo.