L’attuazione del Grande Progetto Centro storico di Napoli – Valorizzazione del sito UNESCO prosegue con la consegna dei lavori di restauro e di valorizzazione del Complesso dei Girolamini e del Complesso di San Paolo maggiore.
Entrambi i lavori si inquadrano nel più ampio programma di conservazione delle strutture fisiche del sito UNESCO e dei valori d’uso che lo caratterizzano e sono finalizzati a potenziare l’offerta culturale dei complessi nel loro insieme, anche attraverso la creazione di servizi logistici e di accoglienza.
I lavori del Complesso dei Girolamini prevedono il restauro di entrambe le facciate del complesso su via Duomo e piazza dei Girolamini e di alcuni significativi ambienti, quali il chiostrino cinquecentesco, il chiostro grande e la congrega dei dottori, nonché un generale miglioramento degli spazi espositivi. Sono inoltre previsti la riqualificazione e l’adeguamento funzionale dell’impianto di illuminazione e di condizionamento oltre al risanamento delle coperture, per un importo complessivo di circa 5.780.000,00 euro e una durata dei lavori di 15 mesi. Durante tale periodo resterà preclusa alla viabilità pedonale e veicolare il tratto del marciapiede e della fascia di sede stradale di via Duomo, corrispondenti alla facciata del complesso, e parte della piazza dei Girolamini.
Per quanto concerne il Complesso di San Paolo maggiore, i lavori mirano al restauro e alla valorizzazione del sito attraverso il potenziamento dei suoi valori culturali ed economici (allestimento del museo dell’opera e pinacoteca, sistemazione del chiostro, della sala auditorium e di spazi di accoglienza e promozione didattica), al fine dell’inserimento della struttura all’interno di un sistema museale territoriale di rilevanza cittadina. Importo complessivo dei lavori: 3.000.000,00 di euro; durata prevista: un anno.
A questi due importanti interventi di restauro, si aggiunge la sottoscrizione del contratto per la riqualificazione e la rifunzionalizzazione di alcuni ambienti di Castel Capuano. Obiettivo dei lavori è consentire la libera apertura al pubblico dell’area dei cortili, al piano seminterrato e al piano terra, al fine di integrare l’edificio al tessuto di percorribilità urbana, consentendo al monumento di divenire un accesso privilegiato e qualificato all’area del centro storico Patrimonio UNESCO. Il Castello è stato individuato inoltre quale sede ideale per realizzare un polo integrato formativo ed espositivo che conservi ed esalti la storica destinazione ad indirizzo giuridico, che contempli funzioni rappresentative, educative e di servizio per l’alta formazione degli studi del diritto, valorizzandosi, sempre più, quale motore per la divulgazione della cultura della legalità.
Prosegue – afferma l’assessore Piscopo, – il programma Unesco, attraverso il recupero, il restauro e la valorizzazione del patrimonio storico artistico della nostra città. Un rinnovato ringraziamento è rivolto a tutte le Istituzioni che stanno lavorando attivamente, affinchè, sempre più, il Grande Progetto Centro Storico, sotto lo sguardo dell’Europa, si trasformi in una realtà concreta e viva.