Consip ha pubblicato l’aggiornamento, al 31 dicembre 2020, della mappa georeferenziata degli acquisti della PA – lo strumento interattivo di rendicontazione che Consip mette a disposizione di utenti e cittadini per consultare i principali dati sugli acquisti effettuati dalla PA attraverso gli strumenti del Programma di razionalizzazione della spesa pubblica, per conto del Ministero dell’Economia e Finanze.
Per quanto riguarda gli strumenti di e-procurement, il più utilizzato è il Mercato elettronico della PA – Mepa con un “erogato” – ovvero il valore degli acquisti annui, secondo competenza economica – pari a 5,6 mld/€, seguito da Sistema dinamico di acquisizione – Sdapa(3,7 mld/€), Convenzioni(3,3 mld/€) e Accordi quadro (0,6 mld/€).
A livello territoriale, la Campania è la prima regione italianaper numero di fornitori abilitati al Mepa con 19.103 imprese iscritte nel 2020, seguita, nella classifica delle prime 5 regioni, da Lazio (16.767), Sicilia (14.051), Veneto (13.550) e Piemonte (12.921). Su scala provinciale, Napoli si colloca al secondo posto con 8.556 fornitori abilitati, subito dopo Roma (12.862 imprese iscritte), e prima di Torino (6.067), Milano (5.248), e, in ultima posizione, Bari (3.684).
Per quanto riguarda i settori merceologici, il valore degli acquisti più grande si registra nella Sanità con 4,4 mld/€, seguita da ICT (2,1 mld/€), Energia e Utilities (1,6 mld/€) Lavori di manutenzione (1 mld/€) e Building Management (0,9 mld/€).
Il sistema di georeferenziazione – realizzato con il supporto di Sogei, che ha reso disponibile la soluzione GEOPOI® (GEOcoding Points Of Interest) – rappresenta al tempo stesso un sistema evoluto di analisi dati, orientato a una sempre più ampia conoscenza e razionalizzazione della spesa pubblica e uno strumento di trasparenza e rendicontazione per utenti e cittadini.
Le mappe sono messe a disposizione degli utenti sul sito Consip (www.consip.it) nella sezione “Attività” e sul portale di e-procurement (www.acquistinretepa.it), nella sezione “Programma/Numeri”.