Con i Consigli dei Giovani e dei Bambini la Regione Lazio sostiene forme di partecipazione democratica per le nuove generazioni del Lazio. L’obiettivo è rendere i ragazzi protagonisti della politica attiva e coinvolgerli il più possibile nel governo locale e regionale. Il Lazio è stata la prima Regione ad istituzionalizzare le forme di partecipazione democratica dei giovani in linea con la Convenzione ONU sui diritti del Fanciullo e la Carta Europea di partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale.
Consigli dei giovani e dei bambini: i numeri
Il nuovo avviso pubblico sostiene la creazione di una filiera di partecipazione democratica che va dagli 8 ai 25 anni. Circa 125mila euro le risorse a disposizione per favorire la nascita di nuovi Consigli e le loro attività. Ogni Comune potrà richiedere un finanziamento per l’attivazione di un nuovo Consiglio (fino a 6.000€) oppure un contributo per la realizzazione dei progetti di un Consiglio già attivo (fino a 5.000€).
Ad oggi nel Lazio sono attivi 14 Consigli dei Giovani con oltre 150 ragazzi coinvolti: in provincia di Roma, protagonisti di questa esperienza sono i ragazzi di Grottaferrata, Albano, Bassano Romano, Capena, Affile, Cave e del II Municipio della Capitale. Nel viterbese i Consigli dei Giovani sono attivi a Oriolo Romano, Vejano, Gallese e Vallerano e nel frusinate a Paliano. In provincia di Latina i ragazzi sono al tavolo delle decisioni sia a Priverno che ad Aprilia.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 12 del 31 gennaio 2019.