La Mole Antonelliana e il Museo Nazionale del Cinema di Torino ospiteranno la prima mondiale di un grande progetto di innovazione culturale: Connections – L’ottava arte.
Il progetto, ideato da LUCAS con la direzione artistica di Pietro Lesca e la supervisione di Roberto Beccaria, è sostenuto dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito di “ORA_Linguaggi contempora- nei, produzioni innovative”.
Connections è un’innovativa produzione nel campo delle performing arts che inaugura una modalità inedita di interazione tra performance artistiche e grandi musei. E’ il punto in cui cinema, moda, design, tecnologia, arti performative e spazi museali si incontrano, si parlano, si contamina- no, creando una nuova forma espressiva: l’ottava arte.
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino sarà teatro della première mondiale di un format che inaugura una fruizione inedita degli spazi museali: il grande spettacolo che verrà rappresentato in anteprima mondiale il 14 aprile è stato modellato proprio per e intorno al Museo Nazionale del Cinema e alla Mole Antonelliana.
Una sbalorditiva performance verticale con gli artisti sospesi a 20 metri d’altezza all’interno della Mole, in cui il linguaggio del cinema si fonde non solo con la tecnologia ma anche con tecnolo- gia, arti performative, design, tutti protagonisti di una “storia” che, come nei migliori film, si dipane- rà in maniera armonica sotto (e sopra!) gli occhi del pubblico. Creature mirabolanti, personaggi fantastici, installazioni video, suoni, luci: lo spazio, unico al mondo, della Mole Antonelliana verrà utilizzato in tutte le sue tre dimensioni, con il brivido della verticalità a immergere il pubblico in un’e- sperienza mai vista prima.
Connections, dunque, reinterpreta e rinnova il ruolo dei grandi musei, che diventano non solo contenitori di cultura, ma essi stessi contenuto e parte di una performance innovativa.