Una narrazione del rapporto tra l’uomo contemporaneo, la tecnologia e la digitalizzazione che oggi stanno cambiando radicalmente gli usi e i costumi ma che per le nuove generazioni saranno la normalità: questo è il fil rouge dell’arte di Federico Clapis, l’artista italiano che per anni ha lavorato “sotto copertura” producendo video virali sui social network che gli hanno portato milioni di fan.
Federico Clapis ha sviluppato la sua carriera in un modo unico, aprendo nuovi itinerari e orizzonti nel mondo dell’arte fin da quando, nel 2015, al culmine della sua popolarità decide di allontanarsi dal puro divertimento dei social convertendo la presenza online in uno strumento per la divulgazione delle sue opere artistiche fino ad allora tenute nascoste.
In questi giorni, per la prima volta, la sua scultura più nota è volata a Londra nel South Bank al London’s Observation Point dove sta attirando l’attenzione di migliaia di persone che costantemente si fermano ad ammirarla.
La grande scultura di bronzo (130x130x270) ha il nome di “Connection” e racconta il misterioso legame prenatale tra madre e figlio guardando all’arrivo della generazione futura, le cui sinapsi ora geneticamente connesse alla rete si aprono a una realtà in perenne evoluzione.
“Quello che percepiamo nel contemporaneo come un periodo transitorio, per il bambino di domani sarà consuetudine: vivremo in un mondo in cui la conoscenza, le relazioni e persino l’economia saranno alleggerite dai paradigmi del passato ma criptate a tutti coloro che rimarranno amaramente indietro”, racconta Federico Clapis.