Il Consiglio europeo ha prorogato fino al 12 dicembre 2019 le misure restrittive attualmente in vigore nei confronti della Repubblica democratica del Congo.
Congo: elezioni imminenti
Tali sanzioni consistono nel congelamento dei beni e nel divieto di visto per l’Unione europea e riguardano 14 persone. Sono state adottate il 12 dicembre 2016 e il 29 maggio 2017, in risposta all’ostruzione del processo elettorale e alle relative violazioni dei diritti umani nella RDC.
Nelle conclusioni di dicembre 2017 il Consiglio ha invitato tutti gli attori congolesi, e in primo luogo le autorità e le istituzioni del paese, a svolgere un ruolo costruttivo nel processo elettorale.
Nella sua decisione, in considerazione delle imminenti elezioni, il Consiglio ribadisce l’importanza dello svolgimento di elezioni credibili e inclusive, in linea con l’aspirazione del popolo congolese ad eleggere i propri rappresentanti. Il Consiglio riesaminerà le misure restrittive alla luce delle elezioni nella RDC e si terrà pronto ad adeguarle di conseguenza.