Il Consiglio Europeo ha concordato un orientamento generale sul progetto di regolamento relativo al riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca. Sulla base di tale mandato la presidenza sarà in grado di avviare i negoziati con il Parlamento europeo.
Il progetto di atto legislativo mira a rendere più sicura l’Unione europea. L’efficace congelamento e confisca di beni provenienti da attività criminali è un’importante misura per combattere il finanziamento della criminalità, compreso il terrorismo.
“È molto importante assicurare che il “crimine non paghi”. Nel migliorare il riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca, possiamo agire più rapidamente e privare i criminali dei loro fondi ovunque si trovino nell’UE. Ciò aiuterà a impedire che i fondi siano utilizzati per finanziare nuove attività criminali, compreso il terrorismo“. ha dichiarato Urmas Reinsalu, ministro della giustizia estone.
Alcuni degli elementi principali del progetto di atto legislativo che figurano nell’orientamento generale del Consiglio sono:
- Un unico regolamento che disciplini il congelamento e la confisca, direttamente applicabile negli Stati membri. Ciò consentirà di risolvere le problematiche legate all’attuazione degli strumenti esistenti, che hanno portato ad un riconoscimento reciproco insufficiente.
- Un più ampio campo di applicazione per quanto concerne i tipi di confisca, come la confisca non basata su una condanna, tra cui taluni sistemi di confisca preventiva, a condizione che vi sia un nesso con un reato.
- La standardizzazione dei documenti e delle procedure, che contribuirà a migliorare la rapidità e l’efficienza dei provvedimenti di congelamento e confisca.
- La garanzia che i diritti delle vittime al risarcimento e alla restituzione nei casi transfrontalieri siano rispettati.