Il rapporto fra centro e periferia e le politiche territoriali promosse in Italia sotto il profilo storico e giuridico, con un focus sulle aree più interne del Paese, con le loro ‘buone pratiche’ sociali e amministrative e il patrimonio ambientale, storico, culturale e paesaggistico di cui sono preziosi custodi. Se ne parla a Cetona fino ad oggi in occasione di Confronto Italiano, manifestazione culturale giunta alla decima edizione e promossa dal Comune, dalla Fondazione Lionello Balestrieri e dalla Cattedra di Scienza Politica della Sapienza Università di Roma. Tra gli ospiti Fabrizio Barca, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e già ministro per la coesione territoriale nel governo Monti, accanto a docenti universitari, sociologi, politologi, storici, costituzionalisti e saggisti.
“Confronto Italiano – spiega il sindaco di Cetona, Eva Barbanera – rappresenta, in ogni edizione, l’occasione per approfondire temi di grande attualità sotto il profilo istituzionale, storico e giuridico. Quest’anno sarà dedicato al rapporto fra centro e periferia e alla ricerca di un equilibrio fondamentale per evitare l’acuirsi di disuguaglianze e iniquità che possono generare meno diritti fra i cittadini soltanto in ragione del luogo in cui vivono. Insieme a storici, politologici ed esperti di politiche territoriali, analizzeremo un quadro in cui i processi decisionali sembrano allontanarsi dai cittadini e la dimensione del locale riemerge a macchia di leopardo, con rivendicazioni rispetto a identità e particolarismi che possono assumere la forma del conflitto e della protesta parallelamente a quella della valorizzazione dell’eccellenza e della tradizione, che fanno la differenza. Nella sessione conclusiva, poi, dedicheremo particolare attenzione alle aree interne del nostro Paese, distanti dai grandi centri, geograficamente pari a tre quinti del territorio italiano e con meno di un quarto della popolazione, considerate troppo spesso marginali e mai valorizzate fino in fondo per le loro ‘buone pratiche’ sociali e amministrative e il ricco patrimonio ambientale, storico, culturale e paesaggistico che custodiscono”.
Il programma. L’edizione 2015 di Confronto Italiano dedicata al tema ‘Centro e periferia’ si è aperto con un approfondimento sui profili storico e giuridico del tema, insieme a Claudio De Fiores, docente di diritto costituzionale presso la Seconda Università di Napoli; Nicola Genga, direttore del Centro per la riforma dello Stato; Giovanni Teodoro, docente di diritto pubblico della Sapienza Università di Roma ed Elisa Olivito, ricercatrice in diritto costituzionale della Sapienza Università di Roma. Il dibattito sarà coordinato da Fulco Lanchester, giurista e costituzionalista della Sapienza Università di Roma.
Confronto Italiano è proseguito con il focus ‘Politica e soggetti’ in compagnia di Fausto Anderlini, saggista; Francesco Marchianò, del Dipartimento di comunicazione e ricerca sociale della Sapienza Università di Roma e Michele Prospero, docente di filosofia del diritto presso la Sapienza Università di Roma e curatore di Confronto Italiano. A coordinare i lavori Oreste Massari, del Dipartimento di Scienza politica della Sapienza Università di Roma; e poi ancora con il dibattito ‘Un progetto per le aree interne’, introdotto da Eva Barbanera, sindaco di Cetona e coordinato da Donatella Coccoli, giornalista di Left. Ad arricchire l’incontro saranno gli interventi di Fabrizio Barca, di Michele Prospero e del segretario generale di Anci Toscana, Simone Gheri.
La manifestazione culturale Confronto Italiano è nata a Cetona nel 1994 ed è stata ripresa nel 2010 dal Comune di Cetona dopo una sospensione di alcuni anni. Ad animare l’evento sono stati, ogni anno, nomi di livello nazionale nel panorama accademico e politico italiano, chiamati a confrontarsi su temi di stretta attualità, uniti dalla questione dell’identità civile degli italiani e della loro cultura politica. Dal 2010 il convegno è organizzato in collaborazione con la Fondazione “Lionello Balestrieri” di Cetona e con la Cattedra di Scienza Politica della Sapienza Università di Roma. Per approfondimenti, è possibile consultare il sito www.confrontoitaliano.it.