Le conclusioni del Consiglio europeo sui temi Covid 19, energia, commercio e relazioni esterne.
I. COVID-19
1. Le campagne di vaccinazione in tutta Europa hanno portato a progressi significativi nella lotta contro il COVID-19. Tuttavia, la situazione in alcuni Stati membri rimane molto grave. Al fine di aumentare ulteriormente i tassi di vaccinazione in tutta l’Unione, occorre intensificare gli sforzi per superare l’esitazione vaccinale, anche affrontando la disinformazione, in particolare sulle piattaforme dei social media. È necessario rimanere vigili riguardo all’emergere e alla diffusione di possibili nuove varianti.
2. Alla luce dell’evoluzione della situazione epidemiologica, il Consiglio europeo chiede un ulteriore coordinamento per facilitare la libera circolazione all’interno e gli spostamenti all’interno dell’UE e per una revisione delle due raccomandazioni del Consiglio. Incoraggia la Commissione ad accelerare i suoi lavori in materia di riconoscimento reciproco dei certificati con i paesi terzi.
3. Sulla base delle esperienze della crisi COVID-19, è necessario rafforzare la resilienza e la preparazione orizzontale dell’UE alle crisi. Per garantire una migliore prevenzione, preparazione e risposta alle future emergenze sanitarie nell’UE, il Consiglio europeo invita a concludere i negoziati sul pacchetto legislativo dell’Unione sanitaria e ad assicurare che gli Stati membri siano adeguatamente coinvolti nella governance dell’emergenza sanitaria Autorità di preparazione e risposta (HERA). Ricorda la necessità di portare avanti rapidamente i lavori sull’accesso ai medicinali in tutti gli Stati membri.
4. Il Consiglio europeo ribadisce il costante impegno dell’UE a contribuire alla risposta internazionale alla pandemia ea garantire l’accesso ai vaccini per tutti. Chiede la rapida rimozione degli ostacoli che ostacolano la diffusione globale dei vaccini e invita la Commissione a impegnarsi ulteriormente direttamente con i produttori a tale riguardo. Ciò consentirà agli Stati membri di accelerare la consegna dei vaccini ai paesi più bisognosi. L’UE continuerà a sostenere la produzione e l’adozione di vaccini nei paesi partner.
5. Nel contesto della prossima riunione del G20 e in vista della sessione speciale dell’Assemblea mondiale della sanità di novembre, il Consiglio europeo sottolinea il suo sostegno a un ruolo forte e centrale dell’Organizzazione mondiale della sanità nella futura governance sanitaria globale e per il obiettivo di concordare un trattato internazionale sulle pandemie.
Le conclusioni del Consiglio europeo su energia, commercio e relazioni esterne
III. PREZZI DELL’ENERGIA
11. Il Consiglio europeo ha affrontato il recente aumento dei prezzi dell’energia e ha considerato l’impatto dell’aumento dei prezzi sui cittadini e sulle imprese, in particolare i nostri cittadini vulnerabili e le PMI, che si sforzano di riprendersi dalla pandemia di COVID-19.
12. La cassetta degli attrezzi presentata nella comunicazione della Commissione sulla lotta all’aumento dei prezzi dell’energia contiene misure utili sia a breve che a lungo termine.
13. Il Consiglio europeo invita:
- la Commissione per studiare il funzionamento dei mercati del gas e dell’elettricità, nonché il mercato EU ETS, con l’aiuto dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA). Successivamente, la Commissione valuterà se determinati comportamenti commerciali richiedano ulteriori interventi normativi;
- gli Stati membri e la Commissione a utilizzare con urgenza il miglior uso degli strumenti per fornire un aiuto a breve termine ai consumatori più vulnerabili e per sostenere le imprese europee, tenendo conto della diversità e della specificità delle situazioni degli Stati membri;
- la Commissione e il Consiglio a prendere rapidamente in considerazione misure a medio e lungo termine che contribuirebbero a fornire energia a un prezzo accessibile per famiglie e imprese, aumentare la resilienza del sistema energetico dell’UE e del mercato interno dell’energia, garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e il sostegno la transizione alla neutralità climatica, tenendo conto della diversità e della specificità delle situazioni degli Stati membri; e
- la Banca europea per gli investimenti per esaminare come accelerare gli investimenti nella transizione energetica, all’interno del suo attuale margine di capitale, al fine di ridurre i futuri rischi di interruzione e soddisfare le ambizioni di connettività globale dell’Europa.
14. La riunione straordinaria del Consiglio TTE (Energia) del 26 ottobre 2021 porterà immediatamente avanti questi lavori. Il Consiglio europeo terrà sotto esame la situazione e vi ritornerà a dicembre.
V. COMMERCIO
22. Il Consiglio europeo ha tenuto una discussione strategica sulla politica commerciale dell’UE.
VI. RELAZIONI ESTERNE
23. Il Consiglio europeo ha discusso i preparativi per il prossimo vertice ASEM del 25-26 novembre 2021. In tale contesto sostiene la strategia dell’UE per la cooperazione nella regione indopacifica e invita il Consiglio a garantirne la rapida attuazione.
24. Il Consiglio europeo ha inoltre discusso dei preparativi per il vertice del partenariato orientale, che si terrà il 15 dicembre 2021. Le relazioni dell’UE con questa regione rimangono di fondamentale importanza strategica. Il Consiglio europeo rinnova il suo invito alle autorità bielorusse a rilasciare tutti i prigionieri politici.
25. In vista della COP26 di Glasgow, il Consiglio europeo chiede una risposta globale ambiziosa al cambiamento climatico. È essenziale mantenere a portata di mano il limite del riscaldamento globale di 1,5°C. Il Consiglio europeo invita pertanto tutte le parti a presentare e attuare obiettivi e politiche nazionali ambiziosi. Esorta in particolare le principali economie che non l’hanno ancora fatto a comunicare o aggiornare contributi rafforzati e ambiziosi determinati a livello nazionale in tempo per la COP26 e a presentare strategie a lungo termine per raggiungere lo zero emissioni nette entro il 2050. Il Consiglio europeo ricorda l’impegno dell’UE e i suoi Stati membri a continuare ad aumentare il loro finanziamento per il clima. Invita altri paesi sviluppati ad aumentare urgentemente il loro contributo all’obiettivo di finanziamento collettivo del clima di 100 miliardi di dollari all’anno fino al 2025.
26. Il Consiglio europeo ha inoltre preso atto dei preparativi per la riunione della COP15 sulla diversità biologica a Kunming. Richiede un ambizioso quadro globale per la biodiversità post-2020 al fine di arrestare e invertire la perdita di biodiversità.
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A seguito della dichiarazione del Consiglio del 6 dicembre 2018 sulla lotta all’antisemitismo e sullo sviluppo di un approccio di sicurezza comune per proteggere meglio le comunità e le istituzioni ebraiche in Europa e la dichiarazione del Consiglio del 2 dicembre 2020 sull’integrazione della lotta contro l’antisemitismo in tutti i settori politici, l’Unione europea Il Consiglio accoglie con favore la strategia dell’UE per la lotta all’antisemitismo e la promozione della vita ebraica adottata dalla Commissione il 5 ottobre 2021. Il Forum internazionale di Malmö sulla memoria dell’Olocausto e la lotta all’antisemitismo del 13 ottobre 2021 ricorda che nessuno sforzo deve essere risparmiato nella lotta a tutte le forme di antisemitismo , razzismo e xenofobia.
In copertina foto di Jeyaratnam Caniceus da Pixabay