Una raccolta delle esperienze professionali maturate nel corso degli anni. Un concerto che unisce più stili, dal jazz al classico, e incursioni artistiche di varia natura. L’Associazione Musica libera presenta il maestro Mimmo Napolitano alla Domus Ars di via Santa Chiara, Napoli
Filo conduttore la musica. L’introduzione dei singoli brani è affidata alle immagini. E poi c’è la Poesia, l’Amicizia, l’Amore, il Sogno; pensieri del compositore che si materializzano, in vario modo, durante il concerto.
“Chopin, Khachaturian, Debussy, le musiche da film di Nino Rota, il pianismo di Evans, Jarrett e Petrucciani, le canzoni napoletane, le mie composizioni – racconta Mimmo Napolitano. – Ho sentito il bisogno di fare una sintesi delle tante e diverse esperienze musicali della mia vita professionale e le ho tradotte in un concerto: Concerto per pianoforte e fugaci apparizioni allegoriche. Sì, perché porto in scena non solo la musica ma anche i pensieri che affollano la mente di un musicista mentre studia, mentre è in scena o mentre prepara un concerto”.
“E allora – conclude il maestro – un ringraziamento infinito agli amici artisti che hanno accettato di materializzarsi nell’allegoria di tali pensieri, impreziosendo quello che, altrimenti, sarebbe stato «solo un concerto per pianoforte solo». Renata Fusco (la Poesia) Adriano Falivene (il Sogno) Peppe Di Colandrea (la Musica) Annalisa Tatangelo (l’Amore) Marco Traverso(l’Amicizia) Corale Giubileo e Filomena Scala (i Pensieri) Maurizio Magnetta (l’Immagine)”.
Il concerto si inserisce nella stagione musicale dell’Associazione Musica Libera che, da anni, mira a valorizzare e promuovere la musica sul territorio soprattutto degli artisti campani.